
L'approccio interattivo ci racconta un metodo di insegnamento in cui l’apprendimento non è un processo unidirezionale, dove il docente trasmette...
L’approccio interattivo ci racconta un metodo di insegnamento in cui l’apprendimento non è un processo unidirezionale, dove il docente trasmette solamente informazioni agli studenti, ma appassiona gli allievi nel percorso educativo. Questa modalità punta a favorire la partecipazione e il pensiero critico, facendo sì che i giovani siano interpreti del loro sistema di apprendimento. In un contesto interattivo i ragazzi non sono passivi ascoltatori, ma vengono incoraggiati a fare domande, discutere, esplorare concetti, risolvere problemi e collaborare tra loro. Il docente, quindi, rappresenta una guida o un facilitatore piuttosto che un dispensatore di conoscenza. Questa modalità può essere realizzata tramite diverse metodologie. Gli studenti lavorano insieme per esplorare temi e concetti - confrontandosi e imparando dalle opinioni degli altri -, e affrontano compiti pratici che richiedono ricerca, applicazione di conoscenze e collaborazione creando un apprendimento “attivo”. L’interazione in classe favorisce la collaborazione tra pari, migliorando le abilità comunicative, l’ascolto partecipe e la capacità di lavorare in gruppo. L’uso di strumenti digitali interattivi, come quiz online, simulazioni, piattaforme di e-learning, consente un apprendimento dinamico e personalizzato. Gli allievi ricevono feedback istantanei il che consente di migliorarsi continuamente. Le discussioni e le attività interattive spronano il pensiero critico e la capacità di analizzare, riflettere e risolvere problemi. Il docente stimola insistentemente gli studenti a riflettere e a rispondere, creando un luogo di trasmissione del sapere dialogico: una proposta interagente rende l’insegnamento più coinvolgente, stimolante e incentrato su chi apprende, incoraggiando la curiosità e il pensiero indipendente. In conclusione gli studenti sono più motivati a partecipare, poiché l’interazione stimola il loro interesse e li spinge a essere più concentrati. In generale, l’interattività aiuta a creare un’esperienza di apprendimento più profonda.
* Direttore Scuola Freud Milano