MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

L’Arena di Santa Giulia. Il cantiere ora accelera. Extracosti di 70 milioni: trattativa con il Governo

Cts Eventim: l’impianto per i Giochi pronto tra l’ottobre e il dicembre 2025. Asse pubblico-privato, dialogo Chipperfield-Sala. Metrotranvia in ritardo.

L’Arena di Santa Giulia. Il cantiere ora accelera. Extracosti di 70 milioni: trattativa con il Governo

L’immagine finale è significativa: il ceo di Cts Eventim Klaus-Peter Schulenberg, il sindaco Giuseppe Sala e l’archistar inglese Sir David Chipperfield con le pale in mano per mostrare plasticamente che il cantiere per la nuova Arena olimpica a Santa Giulia va avanti. Una foto che arriva al termine di un punto della situazione sui lavori per la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport da 16 mila posti destinato a ospitare le partite di hockey su ghiaccio maschile ai Giochi invernali Milano-Cortina 2026. Schulenberg, capo della società tedesca che realizzerà e gestirà la struttura, assicura dall’area del cantiere che i lavori per l’Arena si concluderanno "nel quarto trimestre del 2025", in tempo per i collaudi del nuovo impianto da parte del Comitato olimpico internazionale.

Le criticità, però, non mancano. La prima riguarda gli extracosti per l’opera, la seconda il ritardo nella realizzazione della metrotranvia che dovrebbe portare gli spettatori all’Arena. Gli extracosti dovuti al rincaro delle materie prime e alla necessaria accelerazione dei lavori su tre turni per arrivare in tempo per le Olimpiadi hanno portato l’iniziale costo di 180 milioni di euro ad aumentare di circa 70 milioni di euro, extracosti calati un po’ rispetto alla precedente stima del 50% in più (90 milioni di euro). La nuova Arena, dunque, costerà almeno 250 milioni di euro. Chi pagherà gli extracosti? Il ceo di Cts Eventim spiega che "è in corso un dialogo fruttuoso con il Governo". Il sindaco assicura che "alla fine i fondi dal Governo arriveranno, ma ovviamente le cifre saranno definite in corso d’opera. Come già è accaduto per Expo 2015". L’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, però, precisa che "il contributo del Governo non coprirà tutti gli extracosti, ma solo una parte".

Sir Chipperfield sottolinea che "la collaborazione tra pubblico e privato è l’aspetto più critico per lo sviluppo di progetti del genere". Sala rassicura il progettista dell’Arena olimpica che "Milano dà il meglio di sé proprio nella collaborazione pubblico-privato ma che ognuno deve avere il suo tornaconto. Ce la faremo per le Olimpiadi". Con la metrotranvia pronta o no? Il sindaco dice che "non è sicuro che non si riesca ad arrivare in tempo per il 2026. La metrotranvia è utile, ma non è indispensabile". Tancredi aggiunge: "Stiamo lavorando per realizzare il tratto che dalla stazione di Rogoredo arriva fino all’Arena. È una lotta contro il tempo, ma quando si giocano queste partite è così. In ogni caso prevediamo navette per trasportare gli spettatori nel nuovo impianto".