Latitante riconosciuto da un poliziotto a Milano: lo aveva già arrestato nel 2015 dopo l’assalto a un portavalori

Il cinquantunenne siciliano deve scontare sei anni per estorsione e rapina commessi nel Comasco

Polizia in una foto d'archivio Imagoeconomica

Polizia in una foto d'archivio Imagoeconomica

Milano - Un latitante di 51 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Milano. L'uomo, originario di Palermo, è stato riconosciuto da un poliziotto dell'Antirapine della Squadra Mobile che lo aveva già arrestato nel 2015. Latitante dal novembre dello scorso anno, il 51enne deve scontare 6 anni per estorsione e rapina, reati commessi nel 2019 in provincia di Como.

In un appartamento nelle sue disponibilità nella strada dove è stato rintracciato la Polizia ha trovato e sequestrato due pistole a salve prive del tappo rosso e un passamontagna. Il latitante era una "vecchia conoscenza" dei poliziotti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile in quanto nell'ottobre del 2015 era stato arrestato a seguito di una vasta operazione di polizia giudiziaria, in collaborazione con la Polizia Cantonale, che aveva riguardato un gruppo criminale dedito a rapine a mano armata in banca.

In quella occasione il gruppo criminale composto da 6 cittadini italiani aveva pianificato l'assalto ad un furgone portavalori di una ditta ticinese che avrebbe fruttato un bottino di circa 5 milioni di franchi. Dopo aver attraversato il confine, il 51enne e i suoi complici erano stati fermati a bordo di un furgone rubato all'interno del quale custodivano numerose armi di grosso calibro.