Novità sul progetto di rigenerazione di piazza Garibaldi, a lavori in corso d’opera arriva una variante al progetto. Cancellati gazebo e parte della pavimentazione per fare spazio ad alberi e un’ampia superficie a prato di circa 300 metri quadrati che si estende dall’area del bersò fino ad inizio di piazza Cavour. Il cambiamento progettuale è stato annunciato dalla Giunta con delibera numero 139 del 17 ottobre: "Il progetto di variante mira a rigenerare la piazza attraverso interventi che migliorano la qualità degli spazi pubblici combinando funzionalità, estetica e sostenibilità. Le soluzioni proposte aumenteranno la vivibilità della piazza integrando elementi di arredo urbano di alta qualità che mirano a valorizzare la prospettiva verso il Castello Visconteo, creando un ambiente che coniuga modernità e rispetto per il patrimonio storico esistente". Un cambiamento in corso d’opera che arriva probabilmente tenendo conto anche delle piogge abbondanti degli ultimi anni. La variante non mira, infatti, solo a creare spazi verdi più ampi per i cittadini ma contribuisce anche a migliorare la gestione delle acque piovane.
Il prato, difatti, secondo l’esecutivo politico incrementa la capacità drenante dello spazio urbano riducendo così il rischio di allagamenti e favorendo un assorbimento naturale delle piogge. Nel complesso l’opera pubblica rispetta la sua funzionalità, si tratta di una soluzione considerata dagli esecutori del progetto migliorativa in termini tecnici. Il cambiamento progettuale, dunque, non modifica nella sostanza il progetto. Nessun cambiamento è stato, poi, annunciato sulle tempistiche che prevedono, dunque, ancora la chiusura del cantiere nel maggio del 2025, con apertura al traffico del lato ovest di piazza Garibaldi che potrebbe essere operativa già fine anno 2024. S.D.