Automazione contro carenza di personale "per non perdere commesse importanti". Il viaggio nell’Italia che produce di Universal Robots fa tappa a Cernusco, "cuore del distretto della meccanica". Un insieme di aziende, anche piccole, che permettono al sistema nazionale di andare avanti. Un’eccellenza del Paese non esente però da problemi legati alla penuria di figure professionali - una su tutte, il saldatore – che rallenta gli affari o fa svanire opportunità. L’appuntamento con il futuro è per giovedì al nuovo Competence Center di Alumotion, alle 9. In vetrina, l’automazione, in platea, pronta a fare il grande salto, la galassia dei subfonitori di colossi senza i quali tutto si bloccherebbe. "Siamo al confine del più importante distretto nazionale del settore – dice Gloria Sormani, country manager di Universal Robots – ed è qui che si concentrano alcune delle produzioni più rilevanti del comparto. Vogliamo mostrare alle imprese l’impatto della robotica collaborativa sull’efficienza dei processi". Molte società "hanno la flessibilità nel proprio Dna, - aggiunge - sanno far fronte a piccoli ordini ad alta variabilità, ma spesso scontano l’incapacità di rispondere ai picchi stagionali. Problemi che possono essere risolti con il ricorso alle linee che sono in grado di conservare la capacità di adattamento, ma anche di incrementare i volumi". Durante la mattinata ci saranno prove di applicazioni, "dal carico macchina utensile alla sistemazione della merce sui pallet, passando per saldatura e finitura". Impieghi "utili anche per le Pmi, piccole e medie magari alle prese con il reshoring, il ritorno a casa delle attività dopo la delocalizzazione".
Barbara Calderola