REDAZIONE MILANO

Legge sanitaria. Via l’iter al Pirellone

È partito ieri al Pirellone, in Commissione Sanità, l’iter della proposta di legge d’iniziativa popolare per riformare la sanità lombarda...

È partito ieri al Pirellone, in Commissione Sanità, l’iter della proposta di legge d’iniziativa popolare per riformare la sanità lombarda...

È partito ieri al Pirellone, in Commissione Sanità, l’iter della proposta di legge d’iniziativa popolare per riformare la sanità lombarda...

È partito ieri al Pirellone, in Commissione Sanità, l’iter della proposta di legge d’iniziativa popolare per riformare la sanità lombarda per la quale il Pd nel 2024 ha raccolto più di centomila firme. Il Consiglio regionale ha sei mesi (fino al 20 ottobre) per portarla in aula e approvarla, o respingerla. I dem intendono mantenere alto il pressing con un tour di presidi davanti a ospedali e Ats: oggi a Pavia, domani ad Asola (Mantova), già un’altra decina di date in calendario sino a fine maggio. Si tratterebbe, ricorda il consigliere Carlo Borghetti, "della terza modifica della normativa" dopo le riforme Maroni e Moratti, "che hanno fallito". Una questione di principio, perché è in questa parte che s’interverrebbe, cancellando ad esempio l’"equivalenza" tra erogatori pubblici e privati accreditati. "Una scintilla per innescare un grande cambiamento - spiega il capogruppo Pierfrancesco Majorino (in foto) –. La sanità lombarda sta diventando sempre più ingiusta". Gi. Bo.