GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

L’emergenza abitativa Il Pd contro la Regione e le Aler: "In Lombardia 15mila case vuote"

Majorino e Rozza all’attacco: "Il dato è riportato in un documento della maggioranza ed è sottostimato". La proposta: un bando dedicato alle giovani coppie con garanzie perché possano risistemare gli alloggi .

L’emergenza abitativa Il Pd contro la Regione e le Aler: "In Lombardia 15mila case vuote"

di Giambattista Anastasio

Gli appartamenti popolari gestiti da Aler e attualmente sfitti sono almeno 15.538 in tutta Lombardia. A denunciarlo è il Pd per voce di Pierfrancesco Majorino e Carmela Rozza, nell’ordine capogruppo e consigliera regionale dei Dem. Il dato al quale fanno riferimento è contenuto in una comunicazione trasmessa alla Giunta regionale da Alan Rizzi, ultimo assessore lombardo alla Casa della prima legislatura targata Attilio Fontana. Una comunicazione che, per l’esattezza, riporta dati aggiornati alla fine del 2021, quindi risalenti ad un anno e mezzo fa.

Nel dettaglio, gli alloggi sfitti sono 15.538 in tutta la regione, 8.380 nei Comuni di competenza di Aler Milano (città e relativa area metropolitana), altri 2.460 fanno capo all’Aler di Brescia, Cremona e Mantova, 1.891 all’Aler di Varese, Como, Monza e Busto Arsizio, quindi i 1.530 alloggi sfitti dell’Aler di Pavia e Lodi e, infine, i 1.277 dell’Aler di Bergamo, Sondrio e Lecco. Numeri che, secondo Rozza, sono anche sottostimati: "Il piano casa della Regione dice che tra il 2018 e il 2022 sono stati stanziati circa 140,4 milioni di euro al fine di riqualificare 6.988 alloggi, ma nello stesso periodo ne sono stati effettivamente resi disponibili per la riassegnazione solo 2.500". Tradotto: ai 15mila di cui sopra, andrebbero aggiunti altri quattromila alloggi che non si è riusciti a risistemare, al contrario delle previsioni. Non è finita. "Gli alloggi che ogni anno tornano disponibili per il naturale turnover sono circa 11.400 (un dato, questo, riferito al biennio 2019-2021 ndr). È evidente – sottolinea Rozza – che gli appartamenti sfitti delle Aler sono destinati ad aumentare".

Da qui la proposta: "Il Pd ritiene necessario un bando per giovani e giovani coppie, con un piano di garanzia perché possano riattare l’alloggio a loro assegnato e andarci a vivere senza attendere i tempi infiniti delle Aler, che ogni anno incrementano il patrimonio sfitto. Contemporaneamente chiediamo di rafforzare sia le centrali appaltanti sia i progettisti e dare massima priorità sulla riattazione degli alloggi vuoti che potrebbero rispondere già oggi alle necessità di oltre il 50% dei cittadini in lista d’attesa per una casa popolare".

Quindi Majorino, che, tra l’altro, si toglie il classico sassolino dalla scarpa: "Sulla casa Regione Lombardia deve cambiare la politica e la prima cosa da fare è dare i numeri reali – attacca il capogruppo –. In pancia alle Aler ci sono oltre 15mila case sfitte e lo ribadiamo perché ci sono documenti della Giunta che lo provano, quindi avevo ragione io a denunciarlo e torto loro a negarlo. Il nostro non è puntiglio ma la richiesta di sapere dal presidente Fontana che cosa vuole fare di queste case vuote, perché è un grandissimo problema sociale, per le persone e le famiglie che hanno bisogno e rimangono senza risposta, ma anche un problema economico per le casse della Regione, visto che solo per il territorio milanese abbiamo un mancato introito di 30 milioni di euro l’anno, tenendo conto degli alloggi ma anche di box, negozi e altre unità immobiliari che rimangono inutilizzate. Intanto, il governo di Giorgia Meloni – conclude Majorino – fa la scelta peggiore e cancella il fondo sostegno affitti. Invece, serve almeno un miliardo di euro subito per affrontare l’emergenza dei costi degli affitti, serve un piano nazionale sull’edilizia sociale e popolare e, come chiedono i sindaci, una legge per regolamentare gli affitti temporanei, altra tematica che sta drogando il sistema alimentando il caro affitti".