Milano - Leonardo Apache La Russa, in arte Larus. Il figlio terzogenito di Ignazio, storico esponente di Msi-An-Fdi oggi presidente del Senato, ha un nome ‘normale’, uno da capo indiano come da tradizione familiare (i fratelli maggiori si chiamano Geronimo e Lorenzo Cochis) e uno artistico.
Già, perché il 19enne accusato da una ragazza di violenza sessuale è un aspirante rapper, o trapper, come va più di moda oggi. Finora l’apice della popolarità lo ha toccato con ‘Sottovalutati’, pezzo del 2019 in collaborazione col ‘collega’ ApoWay, se non altro perché nel testo c’era un “sono fatto” che è stato subito collegato all’uso di droghe, argomento ovviamente tabù in casa La Russa. “Se lo acchiappo con la droga lo ammazzo”, commentò il padre in un’intervista a Radio Capital in cui, al di là della questione stupefacenti, rese noto che le discussioni col figlio sul tema rap/trap vertevano soprattutto sull’utilizzo di troppe parolacce.
Sempre nel mondo hip hop, Larus ha avuto un litigio via social con Fedez. Secondo quanto raccontato da quest’ultimo, il 19enne avrebbe contattato in privato il noto artista, che spesso si espone su temi politici e sociali, lamentandosi degli attacchi al padre. Da lì ha preso piede una discussione presto degenerata, con Fedez che aveva poi chiuso la questione in maniera lapidaria : “Ci mancavano solo i figli di politici che fanno la trap. Già a dirlo mi vengono i conati“.
Per quanto riguarda invece Leonardo Apache, sappiamo che dopo il liceo si è trasferito a Londra per studiare. Come Lorenzo Cochis, è il figlio di Laura De Cicco, la moglie di La Russa, mentre Geronimo è nato da una precedente relazione dell’attuale presidente del Senato, quella con Marika Cattare. Notevole la differenza d’età fra i tre fratelli, nati nel 1980, nel 1995 e nel 2005.