ANNA GIORGI
Cronaca

Il figlio di La Russa accusato di violenza sessuale, la presunta vittima conferma ai pm la sua versione

Milano, la 22enne tiktoker, sentita per tre ore, ha raccontato quanto è successo quella notte fra il 18 e il 19 maggio in casa del presidente del Senato. In corso l’audizione dell’amica

Ignazio La Russa con il figlio Leonardo Apache

Ignazio La Russa con il figlio Leonardo Apache

Milano, 11 luglio 2023 –  Ha parlato per poco più di tre ore la 22enne tiktoker presunta vittima della violenza sessuale di Leonardo Apache La Russa. Davanti all'aggiunta Letizia Mannella e al sostituto Rosaria Stagnaro ha raccontato quanto è successo quella notte fra il 18 e il 19 maggio dal momento in cui si sono incontrati a quello in cui è uscita dalla casa del presidente del Senato Ignazio La Russa, confermando l’intero quadro accusatorio. Ora stanno ascoltando la testimonianza dell’amica.

Caccia ai testimoni

A dieci giorni dalla formalizzazione delle querela per violenze sessuale nei confronti di Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio, l’avvocato della vittima 22enne, Stefano Benvenuto, ha lanciato un appello affinché i testimoni di quella notte tra il 18 e il 19 maggio si facciano avanti e inizino a collaborare alle indagini. In particolare l’invito a parlare è rivolto a dj Nico, secondo presunto autore dello stupro, già identificato in queste ore. Le dichiarazioni dei testimoni, o comunque di chi, a vario titolo, ha girato intorno a quella notte finita con uno stupro di gruppo, stando al racconto che avrebbe riferito alla vittima lo stesso Leonardo Apache, aiuteranno gli investigatori a ricostruire una verità processuale. Nelle carte della denuncia è la stessa vittima a dichiarare di volere querelare Leonardo Apache, ma anche “tutte le eventuali persone coinvolte”, avvalorando l’ipotesi che allo stupro ipotizzato non abbia partecipato attivamente solo il figlio del presidente del Senato, ma che ci fossero due persone.

Il racconto della 22enne

Ospite di casa La Russa quella sera ci sarebbe stato anche un terzo ragazzo, estraneo ai fatti, che diventerà un testimone chiave. Sempre nelle carte della denuncia, la 22enne tiktoker racconta di aver conosciuto Leonardo Apache qualche anno fa quando insieme frequentavano lo stesso istituto privato per il recupero di anni scolastici. Di essersi fidata di lui quella sera, all’Apophis, il circolo privato per rampolli della Milano bene. Di essersi svegliata nel letto a una piazza e mezza di lui e di essere stata sicuramente “nel suo grande soggiorno” perché lì “erano appoggiati i vestiti”, recuperati la mattina dopo il presunto stupro. La 22enne poi, la stessa mattina, avrebbe mandato diversi Whatsapp ad una amica per chiedere cosa fosse successo la notte prima, come riporta il Corriere della Sera: “Dopo il drink - le scrive l’amica - sei diventata strana strana. Lo continuavi a baciare e io ti ho chiesto se lui ti piacesse o meno, e tu “si lo amo” (...) Poi hai urlato facciamoci una botta (di coca)”.