
di Alessandra Zanardi
Quell’eterno cantiere e ancora non se ne vede la fine. "Nell’ultimo anno tanti Comuni hanno realizzato interventi di edilizia pubblica in tempi ragionevoli, mentre a Paullo non si riesce a completare una piazza". È il j’accuse di Giancarlo Broglia, ex consigliere comunale di “A sinistra per cambiare“ e attivista in comitati locali, rispetto ai lavori di restyling del centro storico.
Voluto dal Comune, l’intervento per rifare il look alla zona più nevralgica della città, tra via Mazzini e piazza Libertà, è partito il 28 luglio 2020. Da allora solo una parte dell’opera è stata completata; per il resto tutto è fermo da cinque mesi, col risultato che piazza Libertà è pressoché inagibile, i commercianti lamentano perdite economiche e gli automobilisti faticano a trovare parcheggio. I disagi riguardano anche pedoni e ciclisti.
Il cantiere si è bloccato in seguito ai ricorsi presentati da cittadini e comitati per salvare dall’abbattimento un gruppo di piante presenti nell’area dei lavori.
"In realtà non sono state fornite informazioni esaurienti sui motivi di questa impasse, né sappiamo per quanto ancora ne avremo – puntualizza Broglia –. L’unico dato di fatto è che l’accessibilità di una zona, per altro sede della biblioteca, della caserma dei carabinieri e dell’aula consiliare, è compromessa". Il disagio di residenti, negozianti e visitatori è palpabile: sono tante le persone che si lamentano per i contraccolpi sulla circolazione, l’estetica e il decoro urbano.
Quella del centro storico non è l’unica situazione critica che si risconta in paese. "Un altro caso emblematico? Le ex scuole medie di via Manzoni: il cantiere che doveva portare all’abbattimento dell’edificio e alla costruzione di nuovi palazzi non è mai partito; intanto il complesso è sempre più ammalorato ed è anche oggetto di atti vandalici".
Secondo l’ex consigliere, questi esempi dimostrano che serve un cambio di passo, un’alternativa politico-amministrativa rispetto all’attuale gestione della città. "Perciò – annuncia – ho deciso di mettermi in gioco in prima persona per costruire un nuovo progetto, in vista delle elezioni comunali del 2024".
E se l’appuntamento con le urne sembra ancora lontano, l’obiettivo è muoversi sin da ora per iniziare a raccogliere idee, opinioni e suggerimenti. Si punta a fare massa critica e alla creazione di una squadra che, da qui ai prossimi due anni, possa "progettare una nuova Paullo, quella che i cittadini meritano".