Con una lettera immaginaria scritta a mamma Giulia da Thiago, il bimbo che portava in grembo, Chiara Tramontano, la sorella della 29enne uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello è tornata su Instagram a parlare dell'omicidio. Lo fa con una storia molto toccante, in cui appunto immagina che a scrivere sia il piccolo Thiago. “Io non ero una gravidanza mammina, ero una persona. Avevo braccia, gambe, testa e cuore – si legge nella lettera immaginaria -. Lui mi ha ammazzato. Ci ha ammazzati entrambi! Quello un mostro è, senza cuore. Ci ha ammazzati, mammina Giulia, senza pietà”.
"Adesso staremo sempre insieme. Però mi dispiace – prosegue la lettera immaginaria di Thiago –, mamma Giulia. Non vedrò mai il mare che tanto ti piaceva, non conoscerò i nonni e nemmeno gli zii che mi aspettavano con amore. Non andrò a scuola, non mi innamorerò mai. Non nascerò mai, mammina Giulia. Ma forse - aggiunge - in fondo è meglio così. Se fossi nato senza mamma e con un mostro per papà, che vita sarebbe stata la mia? Almeno adesso sto qui, in questo spazio infinito con te, mammina mia”.