Agenzie di moda, spazi di coworking, studi fotografici e showroom: via Watt è una strada in perenne evoluzione, divenuta negli...
Agenzie di moda, spazi di coworking, studi fotografici e showroom: via Watt è una strada in perenne evoluzione, divenuta negli ultimi anni vero e proprio distretto dei "creativi". E pensare che quest’area a sud del Naviglio Grande, in zona San Cristoforo, un tempo era un enorme rione industriale: qui sorgeva il complesso della Richard-Ginori, famosa azienda di porcellana, oggi riconvertito in spazio polifunzionale con decine di uffici e sale espositive. "A quei tempi via Watt era disabitata, al di là degli operai che lavoravano nelle fabbriche - ricorda Marco Colombo, che abita vicino - Nel tempo hanno edificato nuovi palazzi residenziali e negli ultimi anni hanno demolito o ristrutturato i capannoni industriali, convertendoli ad altri usi". E ancora oggi, nei dintorni, sono in costruzione nuovi complessi abitativi: "In questa zona si stanno trasferendo tante famiglie con bambini - racconta Alessandro Infante, l’edicolante della via - E l’hotel ha portato un tocco internazionale al quartiere. Ma molti se ne stanno andando, perché qui la vita costa sempre di più".
Thomas Fox