REDAZIONE MILANO

Licei coreutici, l’esasperazione dei docenti di danza: "Non riusciamo a completare la domanda di inserimento"

Problemi sulla piattaforma per le graduatorie provinciali dove non è riconosciuta l’anzianità di servizio

I docenti dei licei coreutici non riescono a completare la domanda di inserimento nelle graduatorie provinciali delle supplenze.

Lo denunciano in una lettera pubblica inviata anche al ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. "La situazione è paradossale e di grave criticità" afferma il Coordinamento Nazionale dei Licei Coreutici Italiani che raggruppa i docenti legati agli insegnamenti delle classe di concorso A057 -A058 - A059. Ossia chi insegna Tecnica della danza classica, Tecnica della danza contemporanea, e Pianista accompagnatore.

"La prima strutturale carenza, o meglio assenza, riscontrata è nella sezione titoli di servizio". In particolare per l’insegnamento antecedentemente l’anno 201718.

"Abbiamo svolto la professione nelle discipline della danza fin dal 2010 con l’istituzione dei licei coreutici" spiega Barbara Acero, docente di tecnica di danza classica e una delle portavoci del Coordinamento. "Per mera assenza di normativa, le istituzioni scolastiche dall’anno 2010 fino al 2017 hanno caricato al sistema informativo contratti con classi di concorso non corrispondenti alle nostre discipline di insegnamento, per il semplice fatto che non c’era altra possibilità. I dirigenti scolastici, per sopperire a questa assenza di normativa, hanno stipulato i contratti cartacei con l’indicazione effettiva delle discipline insegnate ma senza poter inserire codici di classi di concorso e quindi senza trasmetterli sul portale dedicato ai contratti" aggiunge Acero. Il servizio caricato sul sistema è su una classe di concorso totalmente diversa: ad esempio tecniche della danza sono caricate sulla vecchia educazione fisica, educazione musicale. "Per questo motivo il servizio pregresso (ante 2017) per noi non va a confluire su una nuova classe di concorso ma risulterebbe servizio aspecifico" e dunque "non viene riconosciuta l’anzianità pregressa e il relativo punteggio".

La richiesta è dunque di modificare la piattaforma delle graduatorie di istituto per permettere l’inserimento corretto delle annualità di servizio sulle discipline davvero insegnate.