REDAZIONE MILANO

L’Idroscalo ancora più sicuro con un nuovo defibrillatore

Un evento di sensibilizzazione per insegnare a utilizzare questo importante strumento che può salvare una vita

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Ieri all’Idroscalo si è tenuto un evento di sensibilizzazione, informazione e impegno sociale sui rischi degli arresti cardiaci improvvisi. Il comitato organizzativo del “Trofeo interforze memorial Giovanni Marra” ha voluto dare un segnale di ripartenza, in questo periodo particolare, con la donazione di un defibrillatore alla Città metropolitana di Milano. Un gesto di vicinanza alla comunità e ripartenza appunto della vita. Questo nuovo strumento va ad aggiungersi a quelli già presenti nel Parco in tutte le società sportive. Il Trofeo, istituito e organizzato da AQuas – Associazione per la qualità sociale, che ha come madrina l’inviata di striscia la notizia Rajae Bezzaz, gode di un prestigioso comitato d’onore presieduto da Renato Saccone, prefetto di Milano, che ha promosso l’iniziativa “Scende in campo il cuore” per ringraziare chi è tutti i giorni al servizio dei cittadini e sensibilizzare su temi di rilevanza sociale, come l’arresto cardiaco. Presenti all’evento la protezione e defibrillatori, a disposizione del pubblico in caso di utili approfondimenti sulle procedure d’intervento e sulla macchina salvavita. "Trovo questa iniziativa lodevole - dichiara Arianna Censi, vicesindaca della Città metropolitana di Milano - sia perché rende l’Idroscalo un luogo ancora più sicuro, sia perché è importante che le istituzioni favoriscano la sensibilizzazione su temi, come quello dei rischi degli arresti cardiaci improvvisi, importanti per la salute e il benessere dei cittadini". Un ulteriore piccolo tassello per sensibilizzare su una delle prime cause di morte al mondo che colpisce ogni anno circa 65mila italiani.