ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

L’impegno: comunicazione non ostile

San Donato aderisce al decalogo sull’uso del linguaggio, non solo sui social

Usare il linguaggio in maniera civile, anche sui social, per non trascendere nell’insulto, nella volgarità e in atteggiamenti di esclusione. È questo l’obiettivo del “Manifesto della comunicazione non ostile“, un decalogo di principi per scegliere le parole con cura. Nato nel 2017 e già sottoscritto da undici atenei italiani, oltre che da Comuni quali Milano, Torino e Firenze, il Manifesto è pronto ad approdare anche a San Donato, dove a giorni verrà affisso nelle vie della città, nonché rilanciato sui canali social del Comune. "Gli insulti non sono argomenti", "Le parole danno forma al pensiero": sono solo alcuni degli enunciati che verranno proposti, insieme a una breve spiegazione, come spunto di riflessione, per invitare i cittadini ad adottare comportamenti rispettosi, in qualunque contesto.

"Prosegue l’impegno della nostra amministrazione – dichiara l’assessora alle pari opportunità Francesca Micheli – per incentivare l’uso di un linguaggio che sia rispettoso verso ogni persona, nessuna esclusa. L’azione è partita nel 2024 con una rivisitazione del linguaggio di genere nei documenti del Comune, è proseguita poi con la creazione del podcast “Voce plurale“ e ora riprende col Manifesto, che non rappresenta solo un atto d’indirizzo o una questione formale, ma certifica un impegno concreto per ristabilire nella società un clima di convivenza civile, sia nella vita reale che in quella virtuale".

"Rendere i social un’esperienza utile e costruttiva dipende dal comportamento di ciascuno – prosegue –. Creare ponti, o abbattere muri con le parole è un impegno che deve essere di tutti, in ogni parola detta o digitata. Tenendo bene a mente l’ottavo principio del Manifesto, "Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare", ognuno di noi deve lavorare affinché siano stimolati il confronto e la partecipazione, mantenendo sempre e comunque toni adeguati a un dibattito civile e rispettoso".

A.Z.