GABRIELE MORONI
Cronaca

Anniversario disastro aereo di Linate: ora è giorno di memoria

La giornata di oggi avrà un significato particolare. Sarà infatti, per la prima volta in Italia, la Giornata nazionale "Per non dimenticare", istituita dal Parlamento proprio nel giorno della sciagura che costò la vita a 118 persone

La commemorazione nel ventennale della tragedia, un anno fa al Bosco dei Faggi

Milano - La giornata di oggi, anniversario del disastro aereo di Linate, avrà un significato particolare. Sarà infatti, per la prima volta in Italia, la Giornata nazionale "Per non dimenticare", istituita dal Parlamento proprio nel giorno della sciagura che costò la vita a 118 persone, per ricordare le vittime e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza nel trasporto, la centralità del passeggero, il rispetto della dignità umana e del valore della vita ci ciascun individuo. Per la commemorazione , il Comune di Milano, il Comitato "8 Ottobre per non dimenticare" e Sea-Aeroporti di Milano promuovono una cerimonia che si terrà alle 10 presso il Bosco dei Faggi al Parco Forlanini. La messa, sempre al Bosco, sarà officiata da monsignor Fabio Dal Cin, arcivescovo prelato di Loreto. Gli accompagnamenti musicali saranno eseguiti dal Coro I Giovani di Milano. Alle 19, come da tradizione, ci sarà il concerto dei gruppi da camera dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio "Giuseppe Verdi" (in via Conservatorio 12); in programma musiche di Stravinskij, Debussy, Ravel. "Quest’anno - dice Adele Scarani Pesapane, presidente del Comitato 8 Ottobre - sarà particolarmente importante perché verrà data molta rilevanza alla ufficializzazione della Giornata della memoria, istituita dal Parlamento. Da ora in poi, l’8 ottobre sarà anche questo, oltre ad essere un giorno dedicato alla memoria delle 118 vittime del disastro aereo di Linate. Questa giornata era una cosa che desideravamo da tanto tempo e alla quale tenevano moltissimo. Possiamo considerarlo un altro traguardo raggiunto dal Comitato".

Sono trascorsi ventuno anni. Quale ruolo svolge il Comitato?

"Come sempre vogliamo comunicare, dare un messaggio ai giovani perché lavorino, si impegnino, perché anche dalle esperienze negative del passato imparino a lavorare con coscienza e professionalità. Il Comitato, oggi, rivolge la sua attenzione al ruolo che potrebbe essere chiamato a svolgere per l’assistenza ai familiari delle vittime di eventuali incidenti. È la “family assistance“, la vicinanza agli operatori aeroportuali. Portiamo la nostra esperienza, il nostro vissuto perché a loro volta possano essere presenti, vicini alle famiglie, sappiano coordinarsi e lavorare al meglio per dare a queste persone, che già si trovano a vivere momenti terribili, un’assistenza adeguata. Perché non si ripetano i medesimi, tremendi errori che noi abbiamo vissuto in quei giorni di ventuno anni fa".