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Linate e Malpensa, protesta dei lavoratori. Passeggeri furibondi sui social / VIDEO

L'assemblea spontanea a Linate è terminata alle 7 e l'operatività sta tornando alla normalità. A Malpensa l'assemblea proseguirà a oltranza.

L'aeroporto di Linate (Newpress)

Milano, 1 agosto 2017 - Disagi a Linate e a Malpensa a causa di un'assemblea spontanea generale di tutti i lavoratori delle società che si occupano di erogare i servizi a terra negli aeroporti milanesi. La causa dell'agitazione, secondo quanto è stato riferito da fonti aeroportuali, è la mancata risposta da parte delle istituzioni dopo l'incontro svoltosi ieri in prefettura a Varese per l'ingresso della cooperativa Alpina che dovrebbe iniziare a operare in subappalto per contri di Ags.

L'assemblea a Linate è terminata alle 7, a Malpensa si conclusa dopo 3 ore dopo (alle 10). Sono stati una sessantina i voli che hanno registrato ritardo. A Linate la situazione è tornata alla normalità prima delle 10, con una ventina di voli che hanno registrato ritardi di circa un'ora. A Malpensa tutto è tornato regolare prima delle 13, con quarantacinque voli che hanno avuto ritardi in media di trenta minuti. In alcuni casi gli aerei sono partiti senza che fossero caricati i bagagli, che sono stati spediti con voli successivi. 

L'agitazione dei dipendenti degli aeroporti milanesi ha suscitato la forte reazione sui social network da parte dei passeggeri per i disagi. "Agosto, sciopero a Linate e Malpensa. Ma che bel vivere", ha scritto un passeggero su Twitter. "Linate, agitazione spontanea del personale aeroportuale. Bravi, proprio bravi", è l'amaro cinguettio di un altro utente. Un altro ancora ha denunciato: "A Linate ore di attesa, migliaia di passeggeri bloccati, coincidenze saltate per sciopero spontaneo addetti ai bagagli".

Il presidente dell'Autorità di garanzia per gli scioperi, Giuseppe Santoro Passarelli, ha chiesto informazioni urgenti alle società AGS Handling, Alpina, Enac e ai Prefetti di Milano e Varese, sull'agitazione di oggi negli scali di Malpensa e di Linate. In particolare, il garante - si legge in una nota - intende accertare l'accaduto, al fine di valutare profili sanzionatori di propria competenza, se l'agitazione sia stata o meno ritualmente proclamata, se sia riferibile ad una organizzazione collettiva di lavoratori ovvero ad iniziative di singoli e il numero dei voli in ritardo.