FEDERICA ZANIBONI
Cronaca

L’inchiesta su Visibilia. I pm: stop al fallimento

Ritirata l’istanza di liquidazione per una delle quattro ex società di Santanchè "La concessionaria del gruppo non ha debiti". Il ministro: "Luce sulla verità".

L’inchiesta su Visibilia. I pm: stop al fallimento

L’inchiesta su Visibilia. I pm: stop al fallimento

La Procura ha ritirato l’istanza di liquidazione giudiziale, cioè di fallimento, per Visibilia Concessionaria, una delle quattro società del gruppo fondato dal ministro del turismo Daniela Santanchè (foto). La decisione, comunicata ieri dall’aggiunto Laura Pedio e dalla pm Maria Giuseppina Gravina nell’udienza davanti al giudice del Tribunale fallimentare Sergio Rossetti, chiude il procedimento. Già nei giorni scorsi, infatti, era emerso che Visibilia Concessionaria non aveva debiti scaduti e non pagati da saldare. La società, che aveva avviato la procedura di composizione negoziata della crisi con la Camera di Commercio, potrà quindi proseguire con questa attività. "Nel ringraziare gli organi inquirenti – commenta in una nota Visibilia Concessionaria – la società conferma il quotidiano impegno a rafforzare e ampliare la propria presenza sul mercato della raccolta pubblicitaria con la consueta serietà e dedizione professionale. Si confida che l’accertamento contribuisca a garantire il definitivo ripristino della fiducia degli operatori del mercato, invitando clienti e fornitori ad attribuire credito soltanto a ‘fatti concreti’ e non a ‘voci’" che vengono diffuse "in maniera suggestiva e al solo scopo di produrre effetti gravemente pregiudizievoli per la reputazione della società". "Finalmente la giustizia inizia a riportare luce sulla verità dei fatti", il commento su X di Santanchè.

La Procura aveva già revocato le istanze di liquidazione anche per Visibilia holding e Visibilia Editore. Dal punto di vista penale, le accuse di falso in bilancio e bancarotta che vengono contestate alla senatrice di Fratelli d’Italia riguardano in particolare quest’ultima.