SIMONA BALLATORE
Cronaca

L’informazione sotto la lente. Milano è la più attenta all’Europa

La salute del Papa, le politiche comunitarie, il caro-bollette: ecco i temi più seguiti nel mese di marzo. L’analisi dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future. "L’hinterland chiede più notizie sulla sicurezza".

Sara Sampietro coordinatrice Osservatorio Opinion Leader 4 Future

Sara Sampietro coordinatrice Osservatorio Opinion Leader 4 Future

Milano è più attenta all’Europa: i milanesi si interrogano sul suo ruolo e sulle politiche comunitarie, vorrebbero saperne di più. È questo il tema di maggior interesse in città (indicato dal 30%), mentre in Lombardia a catalizzare l’attenzione di quasi una persona su tre è la salute del Papa, di gran lunga al primo posto tra gli interessi degli italiani in queste settimane. Terzo argomento d’impatto - sia a livello cittadino che regionale - è l’inflazione, con caro-vita e caro-bollette annessi (indicati dal 19% dei lombardi).

Sono alcuni dei dati che emergono nell’ultima ricerca dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, il progetto sull’informazione consapevole promosso da Credem e Almed, l’Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. L’analisi è stata condotta dai ricercatori della Cattolica, in collaborazione con l’Istituto Bilendi, su un campione di 5.000 persone rappresentativo della popolazione italiana, nella prima settimana di marzo. "Un periodo particolarmente carico di notizie", la premessa di Sara Sampietro, coordinatrice dell’Osservatorio.

Oggi pomeriggio, dalle 15 alle 17, il campus di Largo Gemelli analizzerà lo stato di salute dell’informazione in un convegno, partendo proprio da quest’ultima ricerca. Ogni intervistato è stato chiamato a scegliere al massimo tre temi sui quali vorrebbe informarsi maggiormente nel corso di quest’anno. Analizzando i dati su base “geografica“, emergono alcune differenze. "Milano si conferma aperta maggiormente all’Europa e, in questo momento di forte crisi internazionale, ci stiamo riscoprendo europei – commenta Sara Sampietro –. Nel periodo analizzato c’era stato da poco anche l’intervento di Mario Draghi, che ha un impatto sul sistema bancario e finanziario".

"L’attenzione alla figura del Papa può essere letta anche in relazione a questo aspetto: è comunque un punto di riferimento molto forte per l’Europa", prosegue la coordinatrice dell’Osservatorio. Un’altra differenza si nota analizzando il tema sicurezza. "Avvertito soprattutto dalle donne e più nell’hinterland (12% rispetto al 7% di milanesi, ndr) – spiega Sampietro –. Siamo abituati a trattare il tema della sicurezza delle città, ma sta diventando molto sentito in provincia, dove risulta meno attenzionato rispetto ad altri quartieri più noti e citati dalla stampa".

Analizzando le differenze a livello di genere, "le donne sono più interessate all’economia “quotidiana“, al caro-vita, mentre la politica internazionale è un tema ancora fortemente maschile", spiega la ricercatrice. Rispetto alle rilevazioni di un anno fa, il cambiamento climatico non è più in cima alla lista delle priorità “informative“, anche se i giovani si confermano più sensibili. "Anche questo si spiega con il momento di fibrillazione che stiamo vivendo e che è molto più carico dal punto di vista informativo rispetto all’anno scorso, quando dopo il Covid e due anni di guerra in Ucraina si avvertiva la voglia di rinascita", spiega Sampietro.

In un contesto in cui si legge una disaffezione rispetto alla politica e ai singoli partiti - e si preferisce chiedere di più a istituzioni transnazionali - il tema dell’inflazione resta molto sentito anche dalle giovani generazioni. "Anche il conflitto in Ucraina e le sue conseguenze a livello internazionale sono più sentite rispetto all’anno scorso e anche rispetto all’argomento “Trump e nuovo ruolo dell’America nel mondo“ che appare più lontano".

"Nonostante la crescente tendenza degli italiani (e non solo) a indirizzarsi verso canali informativi non professionali per conoscere i fatti e formarsi un’opinione, le istituzioni mediali tornano ad essere interpellate nei momenti di instabilità e di crisi – conclude Mariagrazia Fanchi, direttrice Almed –. Lo confermano i dati dell’ultima rilevazione dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, da cui emerge una corrispondenza quasi perfetta fra l’agenda dei media e la mappa dei temi al centro dell’interesse e degli italiani".