SIMONA BALLATORE E MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Milano, studentato invaso dai topi: "Arrivano anche nelle stanze"

La denuncia dei giovani che vivono nella nuova residenza universitaria di piazzale Ferrara al Corvetto. Il Politecnico: "Problema in via di risoluzione".

Lo studentato invaso dai topi al corvetto

Letto, scrivania, armadio: un sogno aver trovato alloggio a Milano per i 213 studenti che lo scorso settembre si sono trasferiti nella residenza universitaria intitolata a Marie Curie in piazzale Ferrara, al Corvetto, in un edificio del Comune di Milano concesso per trent’anni al Politecnico. Ma a rovinare l’idillio sono arrivati loro: i topi. "Li sentiamo scorrazzare nei condotti di aerazione. Talvolta fanno capolino pure nelle stanze e negli spazi comuni", ha segnalato ieri mattina una delegazione di studenti al Comando della polizia locale di Zona 4 e poi all’Ats.

L’ospite sgradito

Giovani arrivati alla disperazione, intuiamo, perché nonostante gli interventi il problema non è stato ancora risolto. Sì, perché dal 25 ottobre, apprendiamo, il Politecnico di Milano porta avanti la battaglia contro i roditori nell’area del suo nuovo studentato di piazzale Ferrara, una derattizzazione dopo l’altra. L’obiettivo non è stato ancora raggiunto "ma il problema è noto ed è in via di risoluzione", fanno sapere dall’ateneo, che ieri mattina ha inviato anche una lettera per comunicare le azioni intraprese a tutti e 213 gli universitari che hanno cominciato a popolare la residenza Marie Curie il 20 settembre.

Il progetto

I posti letto sono sistemati in 77 appartamenti. Per il progetto di riqualificazione sono stati messi in campo 12 milioni di euro. Oltre alle camere (doppie o triple) e ai 12 monolocali, ci sono aule per lo studio, cucine comuni, palestra e lavanderia. Una realtà che ha preso vita dopo 12 anni di abbandono, durante i quali quell’edificio Aler è rimasto uno scheletro incompiuto, un “ecomostro“ con la struttura in cemento armato spesso diventata rifugio per disperati e senzatetto. Il Politecnico ha poi preso in carico la riqualificazione cominciata con le bonifiche per trasformare quel complesso in residenza universitaria.

Problema noto

E i topi, a quanto pare, non sono una novità in quell’angolo di quartiere. "Capita da tempo di vederli comparire. La situazione è peggiorata con la ripresa del cantiere di piazzale Ferrara, nel 2022: evidentemente, aver smosso il terreno ha mobilitato anche la popolazione di roditori. Noi abbiamo risolto il problema segnalando la questione al Comune, che ha incrementato la posa di esche e reso più frequenti gli interventi di derattizzazione" sottolinea Luca Gradi, direttore generale della Croce d’Oro Milano Onlus che ha sede accanto allo studentato, così come il centro polifunzionale Polo Ferrara di via Mincio. "Noi – evidenzia il responsabile Andrea Ferrari – non notiamo un peggioramento: la presenza di topi, seppure non massiccia, c’era anche prima. Notiamo una “migrazione“ a seconda del punto in cui gli operai lavorano. Nell’area ci sono cumuli di terra, i lavori sono ancora in corso".