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Il 47enne in azione in un supermercato: l’uomo è ritenuto responsabile di tre rapine avvenute in altrettanti esercizi commerciali di. Locate e Opera
Assaltava negozi armato di pistola, col volto coperto da un casco da motociclista. Nella mattinata del 26 febbraio i carabinieri della Compagnia di San Donato hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Lodi, nei confronti di un 47enne italiano, disoccupato e con alcuni precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. L’uomo è ritenuto responsabile di tre rapine avvenute tra agosto e settembre 2024 in altrettanti esercizi commerciali di Opera e Locate Triulzi. Colpi-fotocopia, messi in atto con lo stesso copione. La mattina dell’8 agosto il 47enne, che indossava un casco integrale da motociclista per rendersi irriconoscibile, si era impossessato del denaro contenuto nei registratori di cassa dei supermercati "Despar" e "Carrefour" di Locate di Triulzi, minacciando con un revolver i dipendenti dei due negozi. In entrambi i casi, aveva raggiunto gli esercizi commerciali, ed era poi fuggito, a bordo di una moto di grossa cilindrata. L’8 settembre 2024, con le medesime modalità, aveva colpito il "Tigotà" di Opera.
In tutti e tre i casi si è trattato di colpi-lampo, messi a segno in pochi minuti, senza che le vittime opponessero resistenza. I carabinieri della sezione operativa di San Donato lo hanno identificato analizzando le immagini delle telecamere dei negozi e delle strade vicine. I fotogrammi mostrano l’uomo che arriva sul luogo delle rapine con la moto e, senza togliere il casco, fa irruzione nei punti vendita, dove minaccia il personale per farsi consegnare i contanti presenti in quel momento nelle casse. Una volta intascata la refurtiva, risale sulla moto, parcheggiata a pochi metri dagli esercizi commerciali, e fugge, pensando così di far perdere le tracce.
L’ipotesi investigativa elaborata sulla base di queste immagini ha trovato conferma lo scorso settembre, quando i militari hanno sottoposto il 47enne, su ordine della Procura della Repubblica di Lodi, a una perquisizione domiciliare, arrestandolo in flagranza di reato. L’uomo infatti è stato trovato in possesso della pistola con matricola abrasa utilizzata per compiere le rapine, nonché del casco e di altri capi di vestiario indossati durante gli assalti.
Il rapinatore si trova attualmente in carcere, dov’era già detenuto per un altro reato.