
Avrebbe voluto iniziare stabilmente una nuova vita nella grande metropoli ma la pandemia ha scombinato i suoi piani riportandolo più volte nel nido domestico in Veneto. Andrea Canessi, 20 anni, studente fuorisede di Ingegneria aerospaziale alla sede del Politecnico in Bovisa, nell’ultimo anno e mezzo ha oscillato come un pendolo fra Rovigo e Milano.
Andrea, perché ha scelto la Lombardia per studiare?
"Perché il Politecnico è la scelta migliore per il mio indirizzo. Ero entusiasta e a settembre 2019 ho stipulato un regolare contratto di un anno per una singola a Maciachini: il canone era di 611 euro ma con le spese si arrivava a circa 700 euro. A dividerci l’appartamento eravamo in tre. A febbraio del 2020 è scoppiata la pandemia. Le lezioni si sono trasferite online e siamo tutti tornati a vivere in famiglia in attesa di capire quando saremmo potuti tornare in presenza. Abbiamo continuato a pagare lo stesso il canone: la padrona di casa non ha voluto sentire parlare di sconti".
Quando è tornato a Milano?
"Lo scorso settembre sempre nello stesso appartamento: l’emergenza sembrava finita. Ma è stato un abbaglio: a fine ottobre coi contagi galoppanti la didattica è tornata ad essere a distanza e abbiamo tutti rescisso il contratto. Sono ritornato a febbraio a Milano: avevo trovato una stanza da 9 metri quadrati in via Molino delle Armi (a 500 euro) ma l’ho dovuta mollare il mese successivo perché l’appartamento era stato messo in vendita. Per l’ennesima volta sono tornato indietro".
Come si è sentito?
"Come uno che non riesce a piantare le sue radici da qualche parte. Anche la precarietà dei luoghi è sfiancante".
E adesso che fa?
"Mi sono trovato un appoggio per fare gli esami in presenza e sto dando un’occhiata in giro per una stanza in una zona più centrale di prima per settembre. Finora la proposta più vantaggiosa è di 750 euro, altre sono a 800. L’esborso ricadrebbe totalmente sulla mia famiglia. Il lavoro? Non è compatibile con un corso impegnativo come ingegneria aerospaziale".
Il suo desiderio?
"Milano ha bisogno come il pane di nuovo alloggi per gli studenti. Mi auguro che se ne tenga conto quando arriveranno le risorse del Recovery. Abbiamo sacrificato vita sociale, opportunità e serenità a causa della pandemia. Un po’ di attenzione in più i giovani se la meritano".
A.L.