
Fortunati Anche i ladri hanno un cuore. E la disperazione di un uomo che non riesce più a vivere senza...
Fortunati
Anche i ladri hanno un cuore. E la disperazione di un uomo che non riesce più a vivere senza la sua cagnolina ha fatto sì che ì rapitori riportassero Lola, una Breton di 4 anni, davanti la casa dove l’aveva rubata. E Massimo, il proprietario della quattro zampe che da una settimana dormiva con la porta aperta con la speranza di veder tornare la sua adorata Lola, se l’è vista saltare sul letto. "Mi dicevo: ma sogno o son desto? Mentre lei mi faceva un sacco di feste leccandomi la faccia. Ero sotto choc e non potevo credere ai miei occhi - racconta Massimo ancora frastornato dall’emozione -. In questa settimana ho ricevuto messaggi da tutt’Europa, gente che mi scriveva per darmi forza, che pregava per me e per ma mia cagnolina affinché il miracolo potesse succedere. Ho avuto la solidarietà di persone fantastiche, questa coma mi commuove. Ed è anche grazie a loro che c’è stato questo lieto fine. Poi c’è una persona cui sarò grato per tutto il resto della mia vita, Lorena, la mia fisioterapista che rinunciando alle sue giornate lavorative si è offerta di accompagnarmi in giro per tutta la provincia di Rimini, da Riccione fino a Bellaria, per attaccare più di 1500 volantini con la foto di Lola. E ringrazio chi, pur avendomela rubata me l’ha riportata sana e salva, anche lavata e profumata". La cagnolina la scorsa settimana era stata rubata a Massimo Castellani, 50enne di Rimini, mentre l’uomo ritirava un pacco nel giardino di casa sua. Da quel momento ha fatto di tutto per ritrovarla: l’ha cercata con i droni, con le unità cinofile e ha anche offerto una ricompensa di 10 mila euro. "Dopo l’amputazione ho avuto un brutto periodo, lei lo ha capito e vivevamo in simbiosi, era come una madre per me. Lola è un membro della mia famiglia, anzi è l’unico membro della mia famiglia" spiega Massimo. "Senza Lola per me non aveva più senso vivere, da ieri nella mia vita è tornato il sole".