REDAZIONE MILANO

Lorenteggio, lavori nelle case Aler "Svolta dopo troppi ritardi"

Bonifiche e poi le demolizioni. Nuovi edifici per 50 famiglie. Fine prevista per il 2022. "È stato perso un anno"

Via ai lavori nel caseggiato Aler di via Manzano 4: i primi interventi sono stati affidati all’impresa di costruzioni. Previste la bonifica dei terreni e dell’amianto, poi ci sarà la demolizione dei 4 edifici esistenti e la ricostruzione di 2 nuovi complessi, con il ripristino delle aree verdi attorno. Ed entro l’anno saranno avviati i cantieri di ricostruzione degli edifici di via Lorenteggio 181 e di via Segneri. Per l’assessorato alla Casa e Housing sociale della Regione, partono i lavori per la rigenerazione del quartiere Lorenteggio-Giambellino. Ma dalle file dell’opposizione si invita a "usare prudenza".

Mentre dalla maggioranza del Municipio 6, di centrosinistra, si punta il dito sul "ritardo preoccupante. I lavori sono rimasti fermi un anno". L’opera è il maxi intervento di rigenerazione urbana e sociale frutto dell’Accordo di Programma fra Regione Lombardia (assessorato alla Casa e Housing sociale), Comune di Milano e Aler Milano. "L’avvio dei lavori - spiega Alessandro Mattinzoli, assessore lombardo alla Casa e Housing sociale - non può che essere motivo di soddisfazione nonostante gli oggettivi ritardi, alcuni dei quali dovuti anche al Covid". I nuovi edifici di via Manzano sono stati progettati nel rispetto delle caratteristiche volumetriche di quelli esistenti, saranno alti 4 piani e potranno ospitare 50 famiglie, in bilocali e trilocali. La conclusione è programmata per la fine del 2022. La consigliera regionale del Pd Carmela Rozza sottolinea però che "ristrutturare un edificio, oltretutto con la gestione affidata ad Aria, la società della Regione tristemente nota per il caos vaccini, non significa riqualificare un quartiere".

Marianna Vazzana