Milano, 8 novembre 2022 - "Sia chiaro che Luca non aveva le cuffiette": lo dice una delle insegnanti di Luca Marengoni, il quottordicenne travolto e ucciso da un tram mentra andava a scuola in bici stamattina a Milano. La docente, che all'AGI ha chiesto di restare anonima, è stata tra le prime a recarsi sul luogo dell'incidente, in via Tito Livio, avvisata dal padre di un'altra alunna, che stava accompagnando la figlia a scuola e ha assistito alla terribile scena.
La docente esclude dunque che Luca possa non aver sentito arrivare il tram perche' ascoltava musica, e ipotizza che abbia attraversato in un tratto dove possono farlo le auto, mentre per i pedoni le strisce sono qualche metro più avanti. La professoressa sottolinea che via Tito Livio la mattina è molto affollata di studenti, non solo i 1.300 dello scientifico Einstein che Luca frequentava, ma anche, di passaggio, i 1.200 del vicino linguistico Verri di via Lattanzio. "E' un punto nevralgico", sottolinea la docente, che parla dell'esigenza di mettere la strada in sicurezza