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Forza Italia piange Luca Palmegiani, giovane militante azzurro scomparso a 25 anni

Il ragazzo, che da Latina si era trasferito a Milano per studiare e approfondire l’impegno politico nel suo partito, si è tolto la vita proprio durante una kermesse forzista

Luca Palmegiani aveva 25 anni (foto da Facebook)

Luca Palmegiani aveva 25 anni (foto da Facebook)

Milano, 12 gennaio 2025 – Aveva scelto Milano, da Latina, per continuare con passione il suo impegno politico in Forza Italia, “la seconda famiglia migliore che potessi mai desiderare”. Ma probabilmente Luca Palmegiani covava un malessere oscuro che alla fine ha avuto il sopravvento. Il 25enne ex coordinatore provinciale di Forza Italia della provincia pontina, si è tolto la vita ieri, 11 gennaio, gettandosi dal terzo piano di un albergo di Roccaraso, in provincia dell'Aquila, dove si trovava per partecipare all'evento di Forza Italia 'Azzurri in vetta' che si stava tenendo nella vicina Rivisondoli.

"Voglio varcare il confine della gabbia che mi opprime". "Amici miei, vi amo tutti e vi proteggerò dall'alto". Sono state le sue ultime parole, pubblicate su Instagram. L'allarme è scattato intorno alle 15, quando il venticinquenne è stato soccorso dal personale sanitario del 118, intervenuto sul posto insieme ai carabinieri, e trasportato d'urgenza all'ospedale de L'Aquila. Purtroppo, però, le sue condizioni sono apparse sin da subito disperate e, nonostante i tentativi dei medici, il ragazzo è deceduto poco dopo l'arrivo nel nosocomio.

Poco prima aveva pubblicato due diversi post su Instagram salutando le persone che conosceva, i parenti ma anche gli amici di partito. "Forza Italia, vi voglio bene tutti. Ricordatemi con il sorriso. Grazie Antonio, ti saluto Silvio. Quando era in vita mi 'proteggeva', lo farà anche ora", le parole dedicate al suo partito. A confermare la tragedia è stato Antonio Tajani, il quale ha sospeso la kermesse "Azzurri in Vetta" e ha annunciato una messa oggi per Luca. Sotto i post molti amici avevano tentato di contattarlo forse intuendo il dramma. La notizia ha lasciato sotto choc la sua città d'origine, Latina, dove il venticinquenne era molto conosciuto e dove aveva iniziato la sua carriera politica, divenendo coordinatore provinciale di Forza Italia giovani. Un ruolo che aveva lasciato lo scorso mese di settembre, anche visto il suo recente trasferimento a Milano, dove a fine anno si era laureato in "Scienza della pubblica amministrazione" presso l'università degli Studi.

Tanti gli esponenti politici hanno voluto ricordare Palmegiani. Da Licia Ronzulli che lo ricorda come "un ragazzo sempre presente e disponibile" a Francesco Boccia (Pd) e al leghista Toccalini. "La notizia ha lasciato attoniti tutti coloro che lo conoscevano: un ragazzo brillante, pieno di energia e dedizione, un vero punto di riferimento per il movimento giovanile di Forza Italia e per tanti amici e colleghi" le parole di Orlando Angelo Tripodi, esponente di Forza Italia di Latina in consiglio regionale che lo conosceva bene. (ANSA).

"Non possiamo non ricordare le ultime parole di Berlusconi che disse, nel suo ultimo scritto, il suo testamento politico scritto al 'San Raffaele, 'noi dobbiamo essere il partito dell'amore, il partito della pace'. Ha sempre detto 'siamo un partito di ispirazione cristiana". Anche citando Berlusconi, durante la messa a Rivisondoli, Antonio Tajani cerca di portare conforto per la morte di Luca Palmegiani. "La fede ti dà speranza anche nei momenti tristi - ha detto Tajani - Siamo vicini alla famiglia, ieri siamo andati a salutare i genitori, il fratello, la zia. Vorrei avere una strada dedicata a Luca, non so se si può, ma certamente potremo dedicargli una sala della sede nazionale di Forza Italia" ha proseguito accolto dagli applausi dei presenti. "Un bravo ragazzo che ci mancherà - ha aggiunto Tajani parlando di Luca - ma sicuramente, visto che siamo di ispirazione cristiana, anche lui è destinato all'eternità, il Padre eterno c'era, c'è e ci sarà, noi ci siamo e ci saremo, anche lui ci sarà, in forma diversa, ma ci sarà. Che il Signore lo abbia in gloria".