ANNA GIORGI
Cronaca

Luca Ruffino morto suicida, il biglietto lasciato alla famiglia: “Ultimi due anni faticosi e stressanti”

La procura smentisce che il presidente di Visibila, che si è ucciso il 5 agosto a Milano con un colpo di pistola, fosse affetto da gravi malattie

Il manager Luca Giuseppe Reale Ruffino aveva compiuto 60 anni lo scorso 24 luglio

Il manager Luca Giuseppe Reale Ruffino aveva compiuto 60 anni lo scorso 24 luglio

Milano, 8 agosto 2023 – In uno dei sei biglietti scritti da Luca Ruffino e lasciati ai familiari nella casa a Milano dove si poi è tolto la vita nella notte di sabato 5 agosto, il presidente di Visibilia Editore raccontava della “la fatica di affrontare lo stress degli ultimi due anni". A spiegarlo sono fonti giudiziarie, mentre la procura di Milano smentisce che l’imprenditore fosse affetto da gravi malattie conclamate. Né i familiari né il medico curante del manager erano a conoscenza di altre patologie, solo disturbi di salute minori e del tutto ordinari.

Poche righe, dunque, per spiegare lo stress e la stanchezza di un periodo che durava almeno dal 2021. Un particolare che rafforza l'idea di un gesto violento e volontario da parte del noto manager e amministratore di condomini che si è ucciso con un colpo di pistola nell'appartamento di via Spadolini a Milano. 

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La procura indaga per istigazione al suicidio, un'ipotesi per permettere l'autopsia che sarà eseguita nella prossime ore e non lasciare nessuna ombra su una morte rispetto alla quale gli inquirenti nutrono pochi dubbi.

Il manager, che di recente aveva compiuto 60 anni, era inoltre l'amministratore della torre dei Moro, bruciata due estati fa e di recente aveva fatto discutere il suo intervento di salvataggio nei confronti del gruppo editoriale Visibilia che faceva capo alla ministra del Turismo Daniela Santanché.

Nell’ultima telefonata alla compagna che si trovava in vacanza in Sardegna, Luca Ruffino era apparso particolarmente sottotono e turbato tanto da spingere la donna a mettere in allarme il figlio che poi ha trovato il corpo senza vita del padre nell’abitazione di via Spadolini.