La formalizzazione della ricandidatura l’altra sera, a Villa Daccò. Ci riprova la sindaca 39enne Lucia Mantegazza, e nuovamente alla testa dello schieramento civico di area centrosinistra Gessate Bene Comune: "Se rieletti continueremo a lavorare per un paese che sia vivo, solidale, funzionante".
La ricandidatura della sindaca uscente era nell’aria, accanto a lei, l’altra sera, la squadra che l’ha accompagnata per cinque anni. "Gessate Bene Comune - così Mantegazza - è stato sin dalla nascita, e ancora è, un gruppo compatto e coeso di donne e di uomini che condividono valori e principi. Un gruppo che si è speso per il paese in un periodo molto difficile, che non ha mai mollato anche a fronte di sfide durissime, penso al periodo pandemico, e che è pronto a proseguire il lavoro. Questo, ovviamente, vale anche per me". La sfida della lista quella di pilotare, per cinque anni ancora, la trasformazione avviata con le tangenziali e il Piano di governo del territorio, da poco approvato. "È un Piano che ha indicato una direzione: no consumo di suolo, rigenerazione urbana, servizi. La strada da fare adesso è tanta, c’è molto da lavorare".
Pronta la lista, pronta la squadra, pronto un programma, che in corso campagna elettorale sarà condiviso con i cittadini. Qualche voce: realizzazione del polo culturale, riqualificazione della Villa Daccò, efficientamento energetico degli edifici pubblici. L’obiettivo ambizioso quello di realizzare per il paese una piazza, "un progetto - così Mantegazza - che certo vogliamo attuare, ma cui si potrà mettere mano quando l’ultimazione delle tangenziali consentirà, davvero, una modifica radicale della viabilità in centro". In elenco anche la cura dei beni confiscati, con riferimento particolare al capannone in zona industriale per cui è in corso un bando di riassegnazione, e la sistemazione dell’area circostante la metropolitana, "in collaborazione naturalmente con i privati, in quanto su quell’area vi sono cantieri residenziali aperti". Ora campagna elettorale edita incrociate: "In questi anni abbiamo costruito una rete preziosa con il paese, con la cittadinanza ma anche con gli altri comuni e gli enti sovracomunali. Ci riproponiamo al giudizio dei cittadini con serenità".