DAVIDE FALCO
Cronaca

L’ulivo della legalità, cartoncini sui rami con i nomi degli eroi

Legalità insieme agli studenti delle medie novatesi. Nei giorni scorsi sono stati appesi ai rami dell’ulivo della legalità nel...

Ernesto Giammello e Rita Ramponi

Ernesto Giammello e Rita Ramponi

Legalità insieme agli studenti delle medie novatesi. Nei giorni scorsi sono stati appesi ai rami dell’ulivo della legalità nel parco Polì, dei cartellini con i nomi delle vittime della mafia. L’iniziativa è stata organizzata dell’associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli Milano con la collaborazione delle scuole medie di Novate. "Siamo stati all’ulivo della legalità, il mio orgoglio sul territorio, il nostro simbolo della legalità. Ringrazio gli studenti e gli insegnanti Mariastella Castagnetti e Simone Giudici delle scuole Orio Vergani e Rodari che si sono impegnati a riempire l’albero con i nomi delle vittime della mafia. Hanno accettato con grande partecipazione il nostro invito e li ringraziamo.

Con orgoglio ho voluto questo simbolo sulla nostra Novate, questo luogo deve essere un punto dove le persone si fermano a riflettere a scattare una fotografia, a portare un pensiero. Se tutti insieme ci attiviamo, le vittime della mafia non saranno morte invano", spiega Rita Ramponi dall’associazione. Prossimamente ci saranno nuove iniziative e nuove idee sul territorio, sempre per la lotta contro le mafie. L’associazione trae le sue origini dal gruppo Peppino Impastato del movimento delle agende rosse di Milano, nato nella primavera del 2014. Mantiene un forte legame ideale con il movimento nazionale il cui leader è Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo. L’associazione nasce il 7 giugno 2018 e conferma la scelta della figura di Peppino Impastato al quale aggiunge Adriana Castelli. Facendo proprio il monito di Paolo Borsellino: "Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene". Presidente è la bollatese Silvia Gissi. Davide Falco