Saranno i Ghost ad aprire la stagione dei grandi concerti estivi nell’area di San Siro, per la precisione nell’Ippodromo Snai del galoppo. La band svedese salirà sul palco lunedì alle 21.30, preceduta dai Lucifer alle 19 e dai Death SS alle 20. Uno show all’insegna del metal, anche se i Ghost svariano tra vari generi, dall’hard rock al pop rock fino al metal, ma sempre più orecchiabile. Basta ascoltare il loro ultimo Ep, uscito lo scorso 18 maggio, “Phantomime’’, una raccolta di cinque cover che vanno da “Jesus He Knows Me’’ dei Genesis a “Hanging Around’’ degli Stranglers fino a “We Don’t Need Another Hero (Thunderdome)’’ di Tina Turner e a “Phantom of the Opera’’ degli Iron Maiden. Canzoni più pop rock che metal, tranne quella dei Maiden, una cover che non è piaciuta per niente ("fa schifo") al primo cantante della band inglese, Paul Di’Anno. Il frontman dei Ghost, Papa Emeritus, al secolo Tobias Force, non si è offeso. Le sue scelte spesso dividono i metallari, ma lui tira dritto per la sua strada, forte di una crescita in vendite e visibilità che sembra inarrestabile. Un anno fa la band svedese era sbarcata al Forum, non aveva fatto il tutto esaurito ma il periodo era ancora condizionato dall’emergenza Covid. Lunedì all’Ippodromo il promoter dell’evento, Vertigo, prevede una vendita di biglietti quasi doppia rispetto al concerto del maggio 2022. Insomma, i numeri danno ragione a Forge e ai suoi Nameless Ghouls, che lunedì proporranno uno show incentrato sui pezzi dell’ultimo album “Impera’’, senza dimenticare le più vecchie e oscure hit.
M.Min.