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Cronaca

Più spazi pedonali e verde: così la M4 cambia il centro

Presentati i progetti di riqualificazione della tratta centrale della metropolitana una volta chiusi i cantieri. Granelli: i lavori come occasione per rifare pezzi di Milano

uno dei rendering

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Sono stati presentati ieri al Municipio 1 i progetti di riqualificazione delle vie e delle piazze del centro città interessate dai cantieri per la realizzazione della Metropolitana 4, quella che entro fine luglio 2023 dovrà unire l’aeroporto di Linate alla stazione ferroviaria di San Cristoforo passando, appunto, per il centro. "La costruzione della nuova linea – dichiara Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità – è un’occasione per riqualificare pezzi di città. Restituire ai cittadini le aree occupate dai cantieri con più spazi vivibili, più verde, più mobilità sostenibile è importante. Sotto correranno i treni e in superficie ci immaginiamo la possibilità di una lunga passeggiata fra grandi aree pedonali, ciclabili e verdi".

Nel dettaglio, gli interventi illustrati ieri e firmati dall’architetto Loredana Brambilla in collaborazione con Amat e Officine Urbane, sono relativi alle aree del manufatto Augusto (Largo Augusto e via Verziere), delle future stazioni Sforza-Policlinico, Santa Sofia, Vetra e De Amicis, quest’ultima collocata all’altezza di piazza Resistenza Partigiana. Gli interventi hanno alcuni obiettivi comuni: ridisegnare gli spazi pubblici, potenziare il collegamento fra la nuova linea metropolitana e la città, ampliare le aree a vocazione pedonale, realizzare 2 chilometri di nuove piste ciclabili per creare una rete omogenea, in particolare con il completamento da Sforza a De Amicis della ciclabile in entrambi i sensi di marcia della Cerchia dei Navigli, dando così compiutezza ad un itinerario molto utilizzato. Infine, altri due obiettivi: aumentare la sicurezza delle strade attraverso la creazione di zona a velocità moderata e la posa di castellane in corrispondenza dei nodi più critici e incrementare il verde attraverso la riqualificazione e la creazione di 5.500 metri quadri di nuove aree e la piantumazione di 200 nuovi alberi e arbusti.

In largo Augusto e via Verziere il progetto prevede una completa pedonalizzazione e il ritorno alla posizione originaria della storica Colonna del Verziere. Il Comune propone di inserire due filari alberati, da largo Bersaglieri a largo Augusto, con una nuova pavimentazione e nuove alberature nello spazio pedonale riconquistato, così da ricordare gli ombrelloni del vecchio mercato. Per quanto riguarda via Francesco Sforza, il progetto si focalizza sulla valorizzazione dell’area adiacente alla Ca’ Granda inteso come spazio di connessione con la M4, la via Pantano e la Statale. In questo senso si prevede la realizzazione di un collegamento fra via Sforza e via Pantano. La nuova vocazione pedonale sarà enfatizzata dalla pavimentazione lapidea sui marciapiedi in entrambi i lati e dalle nuove alberature. Il progetto ripercorre via Santa Sofia da corso di Porta Romana a corso Italia, dove si sta realizzando la stazione Santa Sofia, e fa dell’ampio controviale che caratterizza la vecchia Cerchia dei Navigli un nuovo viale pedonale grazie all’inserimento di vasche verdi e piante. La riqualificazione potrà essere completata da panchine, portabiciclette e dissuasori. Il tratto successivo è via Molino delle Armi, dall’incrocio tra via De Amicis e corso di Porta Ticinese verso via Santa Croce e via della Chiusa. Il Comune prevede l’espansione del Parco delle Basiliche verso via Molino delle Armi, aggiungendo verde e percorsi ciclabili e pedonali, continuando così il percorso paesaggistico di via Santa Sofia e via Sforza. Infine il progetto di riqualificazione in piazza Resistenza Partigiana e via De Amicis prevede la creazione di uno spazio pedonale e nuovo verde.