
Il progetto di Maddalena
Milano, 28 novembre 2015 - «Compio diciotto, anzi techotto anni, e per il mio compleanno ho chiesto una casa in Costa Rica». Uno regalo insolito quello di Maddalena Andolfato. Ma assolutamente unico: perché Maddalena non vuole una casa per sé dove andare in vacanza con i suoi amici d’estate, ma una casa per i poveri. Questo desiderio è nato mentre la ragazza trascorreva il suo quarto anno di liceo in Costa Rica e lavorava come volontaria per TECHO (da qui l’idea dei «techotto» anni), una ONG attiva in America Latina che cerca di combattere la povertà costruendo case e sviluppando progetti di comunità nelle baraccopoli. Tornata a casa, ha capito che quello che aveva visto e vissuto era troppo, troppo per lasciarselo alle spalle e ricominciare, come se nulla fosse, la sua vita a Milano.
«Entrando in una casa in cui le pareti sono fatte di sacchetti di plastica e il pavimento è di fango ho deciso che volevo e dovevo fare qualcosa per cambiare questa realtà terribile e ingiusta». E così ha fatto, decidendo di organizzare una festa di compleanno in cui discoteca, vestiti lunghi e cocktail saranno sostituiti dalla buona volontà di Maddalena e dei suoi amici che trascorreranno la giornata di domani per le vie di Milano chiedendo a tutti un contributo che sarà devoluto a TECHO Costa Rica. La sua raccolta fondi si sta già svolgendo online da più di un mese tramite il sito www.imieitechottoanni.wordpress.com da cui è possibile fare una donazione grazie al collegamento ad un account paypal. E, prima del grande giorno, Maddalena lancia il suo appello:« Per costruire una casa ci vogliono 2500 euro. Se in 250 doniamo 10€ ce la facciamo. E se a donare fossimo in 1000?».