REDAZIONE MILANO

Magliette e calzini gratis ai malati grazie alla colletta degli infermieri

Il personale dell’Uboldo ha anche reclutato due colossi come Calzedonia e Intesa

Di fronte ai malati di Covid senza biancheria né pigiama avevano avuto un tuffo al cuore. Sembravano ancora più indifesi nella loro battaglia. Gli infermieri dell’Uboldo non riuscivano a darsi pace per quell’effetto collaterale del divieto di visita imposto dal lockdown. Così, gli angeli della corsia hanno preso il loro posto.

Prima hanno organizzato la colletta per comperare mutande, magliette, calzini e tutto il necessario. Poi hanno lanciato un appello cui hanno risposto Calzedonia e Intesa San Paolo. Ieri l’arrivo all’ospedale di 3mila capi di intimo, tutto gratuito per i pazienti, "uno dei tanti miracoli di questo periodo", dice Giuseppe Ronzoni, responsabile della Caritas che sta provvedendo alla consegna.

Orgoglioso il sindaco Ermanno Zacchetti che aveva fatto da megafono all’Sos in arrivo dai reparti, raccogliendo la disponibilità dei due colossi. "Tra le difficoltà che questo momento porta con sé, c’è anche tanta generosità che dimostra come i più deboli siano al centro dell’attenzione".

"Una maglietta può restituire dignità – sottolinea Ronzoni – Anche così si aiuta chi lotta contro la malattia a sentirsi meno solo".

Bar.Cal.