LAURA LANA
Cronaca

Malato terminale chiede di vedere la sua cagnolina Tota: esaudito l’ultimo desiderio di Silvano

Cinisello Balsamo, la storia di un malato oncologico in fin di vita ricoverato nel reparto di Medicina del Bassini: “È stato un incontro a sorpresa commovente ed emozionante”

Migration

Una storia d’amore a quattro zampe quella che è andata in scena nel reparto di Medicina del Bassini, dove è stato reso possibile l’ultimo saluto tra il signor Silvano e la sua cagnolina Tota. Il paziente era ricoverato nel nosocomio cinisellese per una patologia oncoematologica a rapida progressione. Consapevole della sua prognosi, aveva manifestato la volontà di rientrare a casa con il supporto degli operatori dell’area di Cure Palliative, per poter stare in compagnia della sua cagnolina. Gli eventi sono purtroppo precipitati più rapidamente del previsto, non consentendo così di concretizzare questo percorso. Così, i professionisti del reparto hanno organizzato, grazie ai familiari di Silvano, un incontro con Tota, che è stata portata in ospedale.

“È stato un incontro a sorpresa commovente ed emozionante per il signor Silvano che, prima di spegnersi, ha potuto salutare la sua amata compagna di vita – hanno raccontato gli operatori sanitari –. Alla famiglia del signor Silvano vanno le nostre più sentite condoglianze, ma anche un ringraziamento per aver condiviso con noi un amore così grande".

Già da tempo in ospedale si aggira un operatore speciale a quattro zampe insieme alla pet partner Daria Da Col. Ogni lunedì pomeriggio, infatti, i pazienti del reparto di Cure Palliative e Terapia del Dolore dell’Asst Nord Milano possono godere di un co-terapeuta particolare di nome Popper, un labrador retriever di 5 anni. Insieme, svolgono diverse attività ludiche che fanno parte del progetto di pet therapy, realizzato in collaborazione con l’associazione "Una Mano Alla Vita Onlus".

"Questo progetto ha l’obiettivo di offrire un momento di allegria e benessere ai nostri pazienti che affrontano momenti difficili. Ogni seduta di pet therapy è preceduta da un briefing tra la psicologa, gli operatori del reparto e la pet partner con lo scopo di presentare la situazione dei pazienti, scegliere i casi con cui poter lavorare e per quanto tempo - hanno spiegato i responsabili del progetto -. In questo modo si definisce per ogni paziente l’obiettivo che si vuole ottenere".