FRANCESCO
Cronaca

Malattie cardiovascolari Donne colpite

Francesco

Romeo*

La Fondazione Italiana Cuore e Circolazione lancia una campagna di maggiore attenzione al cuore delle donne per l’8 marzo. Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità nelle donne in tutto il mondo.

Ancora oggi è opinione diffusa che le malattie cardiovascolari siano più frequenti nel sesso maschile e soprattutto nei paesi più sviluppati. Viceversa esse rappresentano il 33% delle morti nelle donne in tutto il mondo anche nei paesi in via di sviluppo. Negli USA ogni 80 sec. una donna muore per malattie cardiovascolari. In Italia nelle donne sono la causa di circa il 36% dei decessi. La mortalità per malattie cardiovascolari è doppia rispetto a quella per tumore della mammella e inoltre mentre quest’ultima è in riduzione quella per malattie cardiovascolari è ferma o addirittura in aumento.

E’ urgente che aumenti la consapevolezza su questo rischio non solo negli operatori sanitari ma anche nelle donne di tutto il mondo. L’87% di tutti i problemi cardiovascolari sono ritenuti prevenibili rendendo la consapevolezza, l’educazione, la ricerca e le risorse vitali per questa causa

La società europea di cardiologia ha un programma di riduzione della mortalità per malattie cardiovascolari nelle donne entro il 2030

I cardini di questo programma sono: una prevenzione più attenta attraverso una drastica riduzione dei fattori di rischio; maggiori investimenti in ricerca sulla salute della donna; rimozione delle barriere che ostacolano la partecipazione delle donne ai trials clinici; un supporto per aumentare la consapevolezza delle donne circa questo rischio; un aumento del numero delle donne che esplicano la professione di cardiologo.

L’attenzione a questa problematica è una priorità per la comunità cardiologica italiana e internazionale.

*Presidente Fondazione

Italiana Cuore e Circolazione