Rozzano (Milano), 13 ottobre – “Doveva portarlo in caserma, non farlo scappare” e invece “ha cercato di farlo scappare, ha lavato i pantaloni e ha cercato di farlo scappare”: è quanto ha detto ai microfoni di Mediaset Angela Mastrapasqua, la madre di Manuel, parlando del padre di Daniele Rezza, il 19enne reo confesso dell'omicidio di suo figlio.
“Manuel con Rozzano davvero non ha mai avuto niente a che fare - ha aggiunto - non conosce nessuno a Rozzano. Il sindaco dice che Rozzano è un posto sicuro ma vada lui in giro alle 3 di notte...".
"L'ergastolo lo paghiamo noi a vita, non lui - ha aggiunto la sorella Marika - Gli daranno 15-20 anni, si è costituito ma in realtà è scappato, non è andato in caserma da qua, l'intento era scappare”. “Manuel era un bravo ragazzo, non faceva del male a nessuno, sempre positivo, era una persona tranquillissima, riservata», ha concluso.
Lunedì Daniele Rezza sarà interrogato dal gip per l’udienza di convalida del fermo per omicidio e rapina.