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Manichini insanguinati nelle acque della Darsena: la protesta per le morti dei migranti

E' l'idea nata da un gruppo di artisti milanesi, appartenenti allo "Spazio M’Arte". Alcuni passanti hanno chiamato la polizia

Uno dei manichini utilizzati per la performance in Darsena (Fotogramma)

Milano, 24 settembre 2015 - Una manifestazione provocatoria per richiamare l’attenzione sui migranti che muoiono annegati nel Mediterraneo.

Uno dei manichini utilizzati per la performance in Darsena

E' l'idea nata da un gruppo di artisti milanesi, appartenenti allo "Spazio M’Arte" che nel pomeriggio ha inscenato una performance lanciando nel Naviglio dalla Darsena decine di manichini sporchi di vernice rossa, lasciandoli galleggiare nell’acqua che in breve è sembrata macchiata di sangue.

Alcuni passanti hanno chiamato la polizia. Otto manichini, tra cui con le sembianze di un bambino, sono stati recuperati. Presidente dell’associazione artistica «M’Arte» è l’ex deputato ambientalista Stefano Apuzzo.