
Lo striscione della Brigata Ebraica nello scatto di un corteo per il 25 Aprile di qualche anno fa (Archivio)
Milano, 22 aprile 2025 – Nessun allarme particolare, al momento, ma un’attenzione rigorosa perché nessuno rovini una manifestazione che vuole essere un momento “di grande festa popolare e nazionale”, come sottolineato dagli organizzatori.
In particolare ci si concentra sulle possibili contestazioni nei confronti dello spezzone di corteo in cui sfileranno i componenti della Brigata Ebraica, alla luce di una situazione in Medio Oriente ancora bollente, con i raid di Israele contro Gaza che non accennano a cessare.
Si teme, come già accaduto in altre occasioni, che qualcuno possa sfogare la propria rabbia anti-israeliana contro chi ha raccolto l’eredità del gruppo partigiano con la bandiera della Stella di David.
La preparazione
È in programma domani, mercoledì 23 aprile, la riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza sulla manifestazione nazionale per l'ottantesimo anniversario della Liberazione in programma a Milano il 25 aprile, come di consueto con partenza in corteo da porta Venezia e arrivo in piazza Duomo.
Una manifestazione che vuole essere un momento "di grande festa popolare e nazionale", come hanno sottolineato gli organizzatori, ovvero il comitato permanente antifascista milanese e il forum delle associazioni antifasciste e della Resistenza, ma dove resta alta l'attenzione per la sicurezza.
La Brigata Ebraica

L’anno scorso in piazza Duomo alcuni giovani nordafricani aggredirono i partecipanti al corteo che portavano le insegne con la Stella di David. Quest’anno, ha spiegato il direttore del museo della Brigata Ebraica Davide Romano, non ci si attende un clima più sereno, anche alla luce degli incidenti causati da una trentina di infiltrati al corteo nazionale pro Palestina del 12 aprile scorso.
Come sempre la Brigata sarà scortata dai City Angels, e saranno attivi i servizi di ordine di sindacati e partiti, oltre ovviamente alle forze dell'ordine.
Gli interventi
Dal palco parleranno, fra gli altri, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, i presidenti di Anpi Milano Primo Minnelli e di Anpi nazionale Gianfranco Pagliarulo, l'ex partigiana 99enne Sandra Gilardelli e il segretario della Cgil Maurizio Landini.
Fra i partecipanti, dovrebbe esserci come ormai di consueto la segretaria Pd Elly Schlein, il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, Maurizio Acerbi del Prc.