Matteo Salvini sul palco di largo Cairoli e il corteo antagonista in Porta Venezia
Milano – Da una parte il corteo da Porta Venezia a piazza Missori della “Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale”, al quale partecipa tutta l’area antagonista milanese, dai centri sociali ai collettivi studenteschi, e i Giovani palestinesi d’Italia. Dall’altra la manifestazione organizzata dalla Lega di Salvini in solidarietà al popolo israeliano in largo Cairoli. Un pomeriggio difficile per Milano, in cui polizia e carabinieri sono impegnati a mantenere l’ordine pubblico ed evitare che le due iniziative vengano a contatto.
L'arrivo dei manifestanti del corteo pro Palestina arrivano in piazza Missori scandendo slogan in arabo.
"Il terrorismo islamico è la piaga di questo secolo". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel suo discorso dal palco della manifestazione "Senza paura" in largo Cairoli. "La pace si conquista - ha aggiunto il vicepremier - va costruita, e nessuno mi toglie la convinzione che Hamas non abbia deciso di uccidere a caso, lo ha fatto in momento in cui, guarda caso, tra Israele e alcuni tra i Paesi arabi più emancipati, con gli accordi di Abramo, era cominciato un percorso di dialogo iniziato, ha sottolineato, quando alla Casa Bianca c'era Donald Trump".
I manifestanti hanno proiettato sulla facciata di un palazzo di piazza Missori una foto di Netanyahu con la premier Giorgia Meloni e hanno iniziato a intonare cori per la Palestina e contro Netanyahu "assassino".
In via Albricci i manifestanti hanno simulato le macerie di Gaza con pezzi di mattoni, secchi vuoti e indumenti in fiamme. Ci sono anche giocattoli per bambini, scarpe da ginnastica, pezzi di ringhiera e di un tavolino, a simulare una casa distrutta da una bomba.
Alcuni degli slogan scanditi dai manifestanti durante il corteo antagonista pro Palestina partito da piazza Oberdan e diretto in piazza Missori.
Lo spezzone dei palestinesi del corteo antagonista diretto in piazza Missori ha svoltato a destra verso via Larga: "Netanyahu assassino" urlano i manifestanti.
"L'Italia non può aver paura, l'Occidente non può avere paura, la democrazia non può avere paura": il leader della Lega Matteo Salvini ha chiuso così' il suo intervento dal palco della manifestazione in largo Cairoli citando anche Paolo Borsellino. "Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura. muore una volta sola - ha detto Salvini - L'antisemitismo è una piaga virulenta, è un cancro penso che il problema lo dobbiamo affrontare con serietà e determinazione anche in casa nostra". Il vicepremier ha anche sottolineato che "Israele ha diritto di esistere senza se e senza ma, ma l'obiettivo finale non può essere che due popoli, due Stati, che vivano vicini, senza allarmi antiaerei e senza bunker".
È salito a circa 4.000 il numero dei partecipanti al corteo antagonista che sta sfilando verso piazza Missori. In coda alla manifestazione è comparso anche un cartello a favore di Hamas. Sotto il cartello c'è la scritta Partito marxista leninista italiano. Al momento, è l'unico del corteo che inneggia apertamente a Hamas.
All'angolo tra via San Damiano e corso Monforte, alcuni manifestanti hanno lasciato sull'asfalto la scritta con vernice bianca "Stop war", indirizzandola simbolicamente alla Prefettura, la cui sede, ad alcune centinaia di metri, era già presidiata da una camionetta della polizia e da agenti del Reparto mobile proprio in vista del passaggio del corteo.
Il corteo antagonista sta percorrendo corso Venezia. Lo spicco più consistente è quello formato dai Giovani palestinesi d'Italia, in coda alla manifestazione. "Israele Stato terrorista", urlano i manifestanti. La testa del corteo è già in San Damiano e ha iniziato a percorrere la Cerchia dei Navigli in direzione largo Augusto.
"Hamas è un gruppo terrorista e fondamentalista che da troppo usa la fede islamica per giustificare i propri crimini". Lo ha detto dal palco della manifestazione della Lega in largo Cairoli Ayoub Ouassif, operaio musulmano di origine marocchina che vive e lavora a Sassuolo. "Spesso rischio di essere associato a questi gruppi per la mia fede", ha sottolineato, aggiungendo di essere salito sul palco per fare "la mia parte. La speranza è che la comunità internazionale possa trovare una soluzione che dia stabilità, sicurezza, indipendenza a Israele e alla Palestina".
"A qualche centinaia di metri da qui c'è un'altra manifestazione di cosiddetti antirazzisti che stanno attaccando Israele 'stato terrorista'. Gli ultimi fascisti rimasti sono quelli che stanno sfilando per Milano e che odiano Israele, nostalgici dell'odio e della paura". Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini dal palco della manifestazione in largo Cairoli.
"La cultura del rispetto verso la vita, la libertà, la dignità e la sicurezza di ogni essere umano deve partire dalla scuola. Non ci può essere spazio nelle nostre scuole per prediche o pratiche di violenza, discriminazione e odio". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in largo Cairoli alla manifestazione organizzata dalla Lega. "Non c'è spazio per fanatismi intolleranti e violenti, qualunque essi siano. Non c'è spazio nella nostra società per chi pensa che una donna, un israeliano, un africano, un ebreo, ma anche un islamico o in cristiano possano essere discriminati - ha aggiunto - E la cultura del rispetto verso la vita, la libertà, la dignità, la sicurezza di ogni essere umano deve partire dalla scuola"
"Salvini ha scelto di fare una manifestazione mettendoci la faccia, perché i silenzi o l'indifferenza che stiamo vedendo in questi giorni rispetto al massacro di civili voluto dai terroristi di Hamas in Israele è inaccettabile". A dirlo è il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, dal palco della manifestazione pro Israele della Lega a Milano. "Nessun governo democratico può accettare che vengano perseguitati volutamente dei civili e sgozzati dei bambini e che questo comporti del silenzio o del giustificazionismo. Le guerre sono drammatiche e purtroppo ammazzano anche i civili, ma cercare apposta delle vittime innocenti è qualcosa che dobbiamo fermare", ha aggiunto.
"La Milano Antifascista oggi denuncia anche la presenza del fascista Salvini, a largo Cairoli. La città delle 5 giornate e di piazzale Loreto non può ospitare loro''. Lo ha detto al microfono un esponente di Udap, Unione democratica arabo palestinese, alla testa del corteo antagonista che sta sfilando verso piazza Missori. "Salvini è un criminale e va fermato'', ha aggiunto.
Partito da piazza Oberdan e diretto in corso Venezia il corteo antagonista. Circa un migliaio i partecipanti. In testa al corteo lo striscione: "Niente da festeggiare. Stop war, stop racism". I partecipanti scandiscono il coro: "Palestina libera. Gaza libera"
Al via in largo Cairoli la manifestazione "Per la difesa dell'Occidente e delle libertà" promossa dalla Lega. Dopo un messaggio dell'ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar, dal palco sono attesi gli interventi del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, del sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi, di quello del sindaco di Monfalcone, Annamaria Cisint, del presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, della presidente dell'Unione Associazioni Italia Israele Celeste Vichi. Ci saranno inoltre un messaggio del Museo della Brigata ebraica di Milano e un intervento di Ayoub Ouassif operaio musulmano. Chiuderà gli interventi il leader della Lega e vice premier Matteo Salvini.
"La manifestazione organizzata dalla Lega (che non avrà simboli di partito sul palco) è aperta a tutti, sarà sorridente e pacifica. L'obiettivo è ribadire i valori dell'Occidente e condannare l'antisemitismo - dice una nota della Lega sul presidio in largo Cairoli - Ben diversa dal clima che si respira in altre manifestazioni, anche in Italia e annunciate pure oggi, dove prevalgono intolleranza, rabbia e rancore. Il tutto a poche ore da preoccupanti minacce di morte per Matteo Salvini, apparse nella sua Milano e che non hanno meritato - purtroppo - condanna e indignazione bipartisan. Tra gli altri, dal palco di Milano interverrà il ministro Giuseppe Valditara".
"Credo che quando su un palco si mette la 'difesa dell'Occidente dei diritti, delle libertà, della sicurezza e della pace' siano cose di cui non si può avere paura e che bisogna affermare sempre forte". Lo ha detto il ministro degli Affari regionali e dell'autonomia, Roberto Calderoli, a margine della manifestazione "Senza paura" organizzata dalla Lega in largo Cairoli
A partire dalle 14 i partecipanti al corteo antagonista si sono radunati in piazza Oberdan. Nel concentramento campeggia una grande bandiera palestinese con la scritta tracciata con una bomboletta spray "Restiamo umani''. Il corteo partirà alle 15 verso corso Venezia. Massiccia la presenza delle forze dell'ordine, con Polizia e Carabinieri che presidiano tutta l'area.