Milano, 2 gennaio 2021 - E' morto Marco Formentini, unico sindaco leghista della storia di Milano (dal 1993 al 1997) poi eurodeputato. Formentini aveva novant'anni. Nato a La Spezia il 14 aprile 1930, è stato un giovane partigiano prima della laurea
Lunedì 4 gennaio, in occasione delle esequie, a Milano sarà lutto cittadino. In tutte le sedi comunali le bandiere civiche saranno esposte a mezz'asta. La camera ardente sarà allestita nella Sala Alessi di Palazzo Marino lunedì dalle 9.30 alle 13.30. A seguire, alle ore 14.30, si terrà la cerimonia di commemorazione. La partecipazione sarà consentita nel rispetto delle disposizioni vigenti per il contenimento dell'emergenza sanitaria.
Prima di diventare sindaco, Formentini venne eletto deputato sempre nelle file della Lega ed è stato poi anche eurodeputato per dieci anni, non tutti nelle file del Carroccio che lasciò per passare ai Democratici. Eletto nel 1999 al parlamento di Strasburgo in occasione delle elezioni europee, Formentini lasciò infatti il partito, in polemica con l'indipendentismo padano e la rottura tra Lega e Berlusconi. Successivamente, aderì ai Democratici, passando poi per diverse esperienze: si è candidato alle elezioni europee del 2004 nelle fila dell'Ulivo, ma non è stato eletto, è stato membro dell'assemblea
Tanti i messaggi di cordoglio del mondo della politica italiana. Per il sindaco Beppe Sala "Marco Formentini è stato un uomo politico di cui Milano può essere orgogliosa". Sposato con Augusta Gariboldi, definita la 'first sciura' dopo la sua elezione a sindaco, nel 2012 è rimasto vedovo e nel 2015, a 85 anni, si è sposato di nuovo, con rito celebrato dall'allora sindaco Giuliano Pisapia.