MONICA AUTUNNO
Cronaca

Mascherine all’aperto, si parte dalla sagra

La secolare Fiera di Gorgonzola primo banco di prova per le nuove disposizioni dettate dal sindaco: "L’importante è ripartire"

di Monica Autunno

Le lunghe file di bancarelle disposte lungo il naviglio e nella via centrale, gli stand delle associazioni, la mappa delle mostre e degli allestimenti e la tradizionale coda allo stand Pro Loco, traslocato in piazza De Gasperi, per il risotto alla milanese ieri, la polenta al gorgonzola oggi.

È speciale questa edizione della Sagra di Santa Caterina, sotto il segno delle prescrizioni e delle ordinanze: l’ultima, firmata venerdì sera, sull’obbligo di mascherina all’aperto, per la sagra, nei prossimi giorni al mercato o in qualsiasi occasione a rischio assembramento. Eppure l’atmosfera è quella di sempre. Se possibile, anzi, più sorridente e serena. Il semaforo verde alla secolare Fiera, sospesa l’anno scorso, sa comunque di ripartenza. Sui volti le mascherine, ma non da protagoniste. Alla disposizione del Comune, sulla scia di quanto deciso a Milano e in altri centri lombardi, i cittadini eseguono con qualche eccezione e comunque con il sorriso e perlopiù con convinzione.

In coda per il risotto Miriam Gallifuoco e Beatrice Colombo, giovanissime cugine: "Assolutamente giusto. I dati sono in crescita e bisogna fare la propria parte. È necessario per vivere meglio momenti come questo".

Così anche Marinella Del Core: "Una cosa sacrosanta, io direi finalmente. È importante poter essere qui, ma la sicurezza è la prima cosa". Sulla mascherina all’aperto ha “le sue opinioni“ Santo Blando: "Certamente è giusto indossarla, per rispetto degli altri e nella speranza che dia davvero un po’ di sicurezza in più". Sotto il tendone giallo più amato dai gorgonzolesi, il risotto alla milanese ribolle nel pentolone della Pro Loco e lo staff, capitanato da Donatella Lavelli, lavora senza sosta: "Come sempre ci siamo affidati ai piatti della tradizione, domani si bissa con la polenta".

Green pass obbligatorio con verifiche a campione, mascherina anche, controlli sì, ma nessun clima da caserma.