
Ancora in campo i volontari
di Strade Pulite per eliminare
i rifiuti abbandonati sulle strade provinciali.
Ieri pomeriggio e la scorsa settimana i volontari del gruppo nato cinque anni fa
nel Varesotto hanno ripulito
la Provinciale 109 a nordest
di Busto Garolfo dalla solita spazzatura. Dopo dieci mesi
di assenza vista l’emergenza sanitaria, i volontari sono tornati per liberare il bordo della bretella da ogni genere di rifiuto.
"Abbiamo trovato trenta forni a microonde,due box doccia completi e due latte di olio usato da venti litri, oltre ad una serie di altri rifiuti che vanno dai residui di demolizioni al cartongesso e all’eternit. C’era anche - spiega Fiorenzo Dozzo - una montagna di mascherine chirurgiche. Le troviamo ovunque lungo le strade". Se in passato il prodotto più abbandonato era la plastica sottoforma di bottigliette o bicchieri, adesso sono le mascherine ad essere le più gettonate nella classifica delle azioni incivili. "Gettarle
è proprio il colmo in termini di mancanza di rispetto per gli altri e per l’ambiente. Basta tenerle in tasca e poi buttarle nei bidoni". Paolo Mattelli