
L'istituzione matrimoniale è in crisi da almeno mezzo secolo
I milanesi si sposano sempre meno e la maggior parte preferisce farlo senza un altare: è questa la fotografia che emerge dal sistema statistico integrato del comune di Milano. Nel 2022 si sono celebrati 2.521 matrimoni, di cui solo 562 con rito religioso (il 22%, circa uno su cinque) e 1.948 con rito civile (il 77%) .
Il confronto col 2003 è impietoso. Allora a convolare a nozze furono 4.264 coppie, la metà (2.098, il 49%) in chiesa. La china non è una novità: già nel 2013 i matrimoni erano scesi a 3mila, il 28% (864) di fronte al sacerdote. In vent’anni le nozze (civili e religiose) sono diminuite del 40%, quasi del 16% nell’ultimo decennio. Ma è il sacramento cattolico ad aver subito un vero tracollo nel capoluogo lombardo: meno 73% in vent’anni, e quasi il 35% in meno negli ultimi dieci.
Magra consolazione: le nozze sotto la Madonnina nel 2022 sono lievemente aumentate rispetto ai due anni precedenti, ma le restrizioni in vigore durante la pandemia rendono il confronto statisticamente poco significativo: nel 2020 del lockdown a Milano ci sono stati solo 1.529 matrimoni, 2.283 l’anno dopo quando i banchetti erano sottoposti a un rigido protocollo anti-contagi. Nel 2019 , ultimo anno pre-pandemia, si erano sposate quasi 3mila coppie (2.959, il 77% con rito civile, come nel 2022).
La maggior parte delle spose (136) nel 2022 ha fatto il passo a 31 anni compiuti, 123 a trenta. Ma c’è stata anche una donna convolata a 89 anni. La maggior parte dei neo-mariti (131) ha 33 anni, seguono i 31enni (107) , il record è di un milanese che s’è sposato all’età, di per sé straordinaria, di 111 anni.
Se dal punto di vista delle nozze in chiesa Milano piange, Roma non ride: l’anno scorso nella capitale si sono celebrati 6.434 matrimoni, di cui 4.514 in Comune (il 70%). Dieci anni fa, su 8.187 matrimoni romani, il 56% era davanti a un prete, nel 1997 addirittura il 65%. L’ultima nota Istat riporta che nel 2021 in Italia ci sono stati 180.416 matrimoni, il 2% in meno rispetto al 2019, con le nozze religiose in calo 5,1% rispetto al pre-pandemica.
Nei primi nove mesi del 2022 i dati provvisori dell’istituto di statistico a livello nazionale indicano un lieve aumento dei matrimoni (+4,8% rispetto allo stesso periodo del 2021) dovuto esclusivamente alla crescita di quelli civili (+10,8%). Crescono poi molto (+32%) le unioni civili, l’istituto giuridico aperto alle coppie dello stesso sesso con la legge Cirinnà del 2016. A Milano nel 2022 ce ne sono sono state 166, +16% rispetto al 2021.