Veicoli fermati: 97. Violazioni al Codice della strada: 47. Tradotto: in un caso su due, sono scattate sanzioni o denunce per i conducenti trasgressori. Il maxi controllo dei vigili in via Padova è scattato alle 21.30 di venerdì ed è andato avanti per cinque ore, fino alle 2.30 di ieri: vi hanno preso parte 26 agenti, tre ufficiali e il comandante Gianluca Mirabelli; in ausilio c’erano anche due equipaggi della polizia.
Partiamo proprio dalle 47 infrazioni, riguardanti l’assenza di patente, revisione o assicurazione; in dieci di questi casi, è scattato il fermo della macchina (come in altri nove casi). Un automobilista di origine peruviana ha ignorato l’alt e ha provato a scappare, ma ha percorso solo duecento metri prima di essere bloccato e indagato a piede libero per guida in stato di ebbrezza.
Dagli accertamenti, sono emersi i tre motivi del tentativo di fuga: l’uomo guidava un’auto sprovvista di assicurazione, con una patente mai censita e acquistata sul web e dopo aver bevuto (tasso alcolemico superiore ai valori consentiti dalla legge). In totale, sono state controllate 159 persone: 45 le verifiche sui livelli di alcol del sangue, 10 quelle sul consumo di droga (tutti negativi).
Nel corso della serata, gli agenti hanno sequestrato 10 grammi di hashish e ritirato la patente a un uomo che ha utilizzato il cellulare alla guida, sulla base delle nuove regole del Codice della strada introdotte di recente. Anche i monopattinisti sono finiti nel mirino: i verbali hanno riguardato 14 conducenti di tavolette elettriche che non indossavano il casco.
Al di là del servizio ad hoc che ha riguardato la zona di via Padova, negli ultimi giorni si sono intensificati i blitz dei ghisa sul fronte monopattini: basti dire che solo nella giornata di lunedì sono state elevate 33 contravvenzioni nei confronti di altrettanti utenti sprovvisti della protezione per la testa. Nelle ventiquattro ore precedenti, domenica, altri 15 erano finiti nel mirino, di cui 13 perché senza casco e due per trasporto di passeggeri su un mezzo che prevede la presenza di una sola persona a bordo.
Nicola Palma