Milano, 1 agosto 2024 – "Servono 30mila nuovi medici nei prossimi sette anni e abbiamo aperto altri quattromila posti. Ora c’è la fase due che riguarda da una parte l’accesso a Medicina, dall’altra la formazione specialistica".
A fare il punto è la ministra dell’Università Anna Maria Bernini che ieri ha pubblicato i decreti che fissano i posti definitivi disponibili per l’accesso a Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria e Veterinaria.
Martedì si è svolta l’ultima tornata di test anche a Milano, il 10 settembre ci sarà la graduatoria nazionale che terrà conto sia delle prove di maggio sia dei “quartini“, ovvero chi aveva superato le prove lo scorso anno ed era in quarta superiore.
Alla Statale - tra via Golgi, Celoria e Venezian - si sono presentati in 1.557: qui sono 505 i posti più sette riservati a studenti residenti all’estero. Il 28 maggio si erano presentati in 2.015, il 71% sono donne, il 29% uomini. C’è anche chi ha tentato il test a 74 anni e un 8% di studenti stranieri. Era possibile partecipare a entrambe le date e si può inserire - per la graduatoria finale - il punteggio migliore. Un anno fa, alla prima sessione Tolc (metodo mandato poi in pensione) erano in 2.857. Si è tornati al quiz cartaceo ma le domande sono estratte da una banca-dati con settemila quesiti. Per chi ha sostenuto il test di ammissione l’anno scorso, in quarta, il ministero ha pubblicato i decreti di assegnazione dei posti, che in Statale sono 81 per Medicina e Chirurgia (più 13 per la facoltà di Veterinaria, che ieri ha visto i candidati rimettersi alla prova).
All’Università di Milano-Bicocca erano 926 i candidati iscritti all’ultimo test (che non si sa ancora se sarà riproposto con le stesse modalità l’anno prossimo o archiviato). Si sono presentati in piazza dell’Ateneo Nuovo in 888. Il 71% degli aspiranti medici è donna. Il candidato più giovane è del 2007, il più anziano classe 1973.
Al momento non si conoscono le sedi scelte dai candidati: gli aspiranti medici hanno tempo fino alle 15 del 2 settembre per esprimere le preferenze degli atenei ai fini dell’iscrizione.
A livello nazionale, per Medicina e Chirurgia sono disponibili 20.867 posti (19.467 sono destinati ai candidati dei Paesi Ue e dei Paesi non Ue residenti in Italia, mentre 1.400 sono riservati agli studenti dei Paesi non Ue residenti all’estero. Nel precedente anno accademico i posti disponibili per i candidati dei Paesi Ue e non Ue residenti in Italia sono stati 18.331, mentre 1.305 le immatricolazioni a disposizione dei candidati dei Paesi non Ue residenti all’estero).
Per il prossimo anno accademico sono stati ricalcolati i posti anche negli atenei privati. All’Università Vita-Salute San Raffaele per il corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia sono 750 ai quali si aggiungono quelli per l’lnternational MD Program: 150, dei quali 86 riservati ai cittadini comunitari e 64 extra UE. In tutto quindi ci saranno 900 posti. Per l’anno accademico 2024/25 hanno sostenuto le selezioni 2.955 candidati, ad essi si aggiungono i 902 (611 comunitari e 291 non Ue) che hanno tentato i test per il programma in lingua inglese.
Rispetto a un anno fa, sono aumentati i posti anche all’Humanitas University. Qui 3.120 si sono iscritti al test - tra studenti europei e non. Tutti e 150 i posti per studenti Ue e i 50 per studenti non europei sono stati già riempiti. A questi si aggiungono anche quelli previsti per il corso di laurea MedTec, studiato in tandem con il Politecnico di Milano, che unisce Medicina e Ingegneria biomedica. Si sono messi in lizza in 431 per 100 posti, 80 per studenti europei più 20 per gli studenti non comunitari. Anche in questo caso tutti i posti sono già al completo.
Dal prossimo anno accademico debutterà anche una nuova magistrale, questa volta creata dal Politecnico di Milano insieme all’Università San Raffaele: sono 50 i posti per “Health Informatics“ che dura due anni e "intende formare figure professionali in grado di guidare una delle più grandi rivoluzioni della pratica clinica e della ricerca scientifica, determinata dallo sviluppo dell’informatica avanzata e dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario". Le iscrizioni si sono aperte il primo luglio.