GIULIA BONEZZI
Cronaca

Medico picchiato al Policlinico, direttore generale: “Fatto gravissimo. Aggressioni verbali e minacce in aumento”

Milano, Ezio Belleri preoccupato dopo che il figlio di una paziente ha rotto il femore a un dottore. “L’episodio avrà anche un impatto psicologico" sul medico e sui suoi colleghi

Milano, 20 luglio 2023 - "Un fatto gravissimo, in questo periodo purtroppo abbiamo avuto molte situazioni similari che per fortuna si erano limitate all'aggressione verbale, alle minacce", racconta Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano all'indomani dell'aggressione brutale subita da un giovane medico della direzione medica di presidio dell'ospedale, al quale il figlio 56 enne di una paziente ieri pomeriggio (mercoledì 19 luglio) ha spezzato il femore in tre punti.

Le condizioni del ferito

Il medico 33 enne, che ieri sera è stato operato dai colleghi per ridurre le fratture, è ricoverato nel suo ospedale e "sta bene, le sue condizioni non destano preoccupazioni - spiega Belleri -. Ma è molto provato e colpito dall"accaduto. Ha subito un grosso trauma, e questo è un gravissimo problema e ci preoccupa moltissimo".

La paura in ospedale

L'episodio, teme il direttore, "avrà anche un impatto psicologico" sul dottore aggredito e sui suoi colleghi: "Ci si reca al mattino al lavoro con la tranquillità di tornare la sera a casa, e poi capitano cose che non dovrebbero mai capitare. Il rapporto con l'utenza non è facile da gestire, spesso il problema non è coi pazienti ma coi loro parenti che vogliono intervenire su decisioni di area medica che invece devono essere prese da professionisti. Noi collaboriamo coi sindacati, stiamo cercando di trovare dei deterrenti, delle modalità" per disinnescare situazioni a rischio, e anche la Regione, sottolinea Belleri, "è molto impegnata su questo fronte anche con un'attività formativa del personale. Ma purtroppo davanti a persone che non ragionano o non vogliono ragionare di strumenti ne abbiamo pochi. Quando la situazione arriva a un certo livello si devono chiamare le forze dell'ordine, che sono sempre intervenute. Purtroppo quest'ultimo episodio è stato troppo repentino".

Un'aggressione imprevedibile

Il 56 enne che ha spezzato una gamba al medico saltandogli sopra in base ai primi accertamenti dei carabinieri (che hanno poi scoperto che l'uomo è in cura in un Cps in Brianza) avrebbe preteso che l'anziana madre, ricoverata in un reparto di Medicina per un grave decadimento cognitivo, venisse subito dimessa. Il direttore Belleri non entra nel merito della vicenda a indagini in corso. Si limita a spiegare che il medico aggredito, "un medico con esperienza della nostra direzione di presidio stava cercando di spiegare le ragioni per cui la paziente era ricoverata. Era un colloquio informativo, stava spiegando una serie di passaggi molto tranquilli, di carattere non clinico ma più amministrativo. Inspiegabilmente questa persona ha avuto una reazione spropositata, al di là di ogni possibile previsione, che ha colto di sorpresa anche gli infermieri e gli altri medici presenti. Che sono subito intervenuti per bloccare l'aggressore, altrimenti probabilmente avrebbe proseguito". Il 56 enne, ha spiegato Belleri, sarà denunciato dall'ospedale.