REDAZIONE MILANO

Seconda vita per l’ex mercato comunale di Gorla: sorgerà una Casa di Comunità

Servizi sanitari e assistenziali arriveranno nella struttura abbandonata di viale Monza grazie alla concessione dello spazio da parte del Comune di Milano all’Asst Fatebenefratelli Sacco

Il mercato di viale Monza

Milano – Al posto di una struttura chiusa, abbandonata e degradata, a Gorla arriverà una Casa di Comunità. Una bella notizia per gli abitanti del quartiere a nord di Loreto arriva dal Comune di Milano, che ha concesso all’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco il complesso dell’ex mercato rionale di Gorla, in viale Monza 148. Uno spazio chiuso da tempo, lontano anni luce dal “collega” di zona Rovereto-Pasteur. 

Il contratto di concessione, senza corrispettivo e della durata di 90 anni, riguarda il diritto di superficie ed è stato siglato fra l’Amministrazione e l’azienda sociosanitaria. È il primo atto formale di concessione per una struttura di nuova costruzione con cui si dà attuazione al Protocollo d’Intesa siglato fra Regione Lombardia, Comune di Milano e Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano per la creazione in città di Case e Ospedali di Comunità, scopo per il quale l’Amministrazione ha messo a disposizione 12 sue proprietà, fra aree e immobili.

Con l’atto appena sottoscritto, l’ASST si impegna a realizzare e mantenere un nuovo edificio destinato a Casa di Comunità, anche mediante la demolizione e ricostruzione dell’attuale complesso immobiliare, secondo le indicazioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e della correlata programmazione statale e regionale. Una volta collaudato, un quinto degli spazi del nuovo edificio sarà messo a disposizione del Comune di Milano, in comodato d’uso. Saranno locali di una superficie minima di 400 metri quadri, che verranno utilizzati dall’Amministrazione per insediarvi servizi sociali territoriali.

"Una scelta importante - commenta l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé - che vogliamo riproporre in tutte le case di comunità di nuova edificazione, per dare una concreta attuazione a quell’integrazione sociosanitaria che deve rappresentare il principio portante di tutte le scelte di welfare del futuro con l’obiettivo di ricomporre l’offerta e aiutare i cittadini e le cittadine a trovare risposte adeguate, complessive e il più possibile vicine ai luoghi in cui vivono. Gorla è un quartiere storico di Milano che, siamo certi, potrà molto beneficiare del potenziamento dei servizi nei prossimi anni".

"La città a 15 minuti – afferma l’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte – è il luogo in cui i cittadini e le cittadine trovano una risposta ai propri bisogni in servizi di prossimità, per il diritto alla salute e la costruzione di quella rete di medicina territoriale prefigurata anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Per questo è fondamentale supportare la realizzazione sul territorio di servizi e attività alla collettività per il tramite del patrimonio e degli spazi pubblici, attraverso i sostanziosi conferimenti delle proprietà del Comune e la collaborazione con le altre istituzioni, oltre che con il Terzo settore, che sempre di più è fondamentale per la tenuta dei servizi".

"Siamo grati al Comune di Milano per la concessione dell’ex mercato rionale di viale Monza – dichiara Maria Grazia Colombo, direttore generale ASST Fatebenefratelli Sacco –. Questa importante collaborazione consentirà alla nostra ASST la realizzazione di una nuova Casa di Comunità, volta a garantire un ulteriore punto di riferimento sociosanitario e assistenziale per tutti i cittadini. Con questo obiettivo continueremo a fare rete con le altre istituzioni, al fine di assicurare un progressivo potenziamento dei servizi offerti e maggiore vicinanza ai bisogni del territorio e di chi lo vive".

All’ASST spetterà sostenere tutti i costi di progettazione ed esecuzione delle opere e provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria, alla sorveglianza e alla gestione della struttura. Il complesso di viale Monza, a circa 250 metri dalla fermata di Gorla della linea metropolitana 1, si sviluppa su un’area di circa 970 metri quadri occupata quasi interamente dall’edificio che ospitava il mercato comunale, costruito oltre 60 anni fa e oggi dismesso.