GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Milano, M4 approda a San Babila il 4 luglio. Sala: “In futuro si andrà a Linate in 14 minuti”

Il nuovo tratto consentirà l’interscambio con la metropolitana rossa e aumenterà anche l’utilità della blu

L’annuncio del sindaco significa che sono state superate le criticità legate ai collaudi della M4

Il 4 luglio la Metropolitana 4 entrerà ufficialmente nel centro della città. Quel giorno, infatti, sarà aperta e inaugurata la tratta che va dalla stazione di Dateo a quella di San Babila, a due passi da piazza Duomo.

Un traguardo annunciato ieri dal sindaco Giuseppe Sala: "Il 4 luglio apriremo la prima metà della nuova metropolitana che da Linate va a San Babila in 14 minuti", queste le parole usate dal primo cittadino durante l’evento per i cento anni di Philips Italia. Un traguardo molto atteso perché consentirà l’interscambio con la metropolitana rossa (proprio in San Babila), un fatto che farà aumentare i volumi di passeggeri ma anche l’utilità della linea Blu, che nella tratta attuale (dall’aeroporto di Linate a Dateo, per l’appunto) incrocia esclusivamente il passante ferroviario, anche se in due punti.

L’annuncio del sindaco significa, infine, che sono state superate le criticità legate ai collaudi: in particolare l’Ufficio ministeriale che cura la sicurezza degli impianti di trasporto aveva ritenuto necessarie alcune ore di collaudi in più di quante ne fossero state preventivate inizialmente, da qui il piccolo slittamento fino al 4 di luglio, per l’appunto.

Nel complesso, alla fine del 2024, la Metropolitana 4 si estenderà per 15,2 chilometri di tracciato scanditi da 21 stazioni e collegherà la città da est (aeroporto di Linate) ad ovest (stazione ferroviaria di San Cristoforo) passando per il centro storico (San Babila ma anche Sforza-Policlinico e Vetra). La prossima tappa, per quanto riguarda le metropolitane milanese, saranno i prolungamenti delle linee esistenti, a partire dalla M5, che dovrà arrivare a Monza. Stesso obiettivo per la M1. Senza dimenticare, dall’altro capo della rossa, l’estensione a Baggio.