Mattinata di passione ieri sulla linea rossa della metropolitana. Poco prima delle 8 sono infatti scattati i soccorsi del personale sanitario alla stazione di Loreto per un drammatico suicidio. Un ragazzino di soli 14 anni si è infatti tolto la vita gettandosi sui binari all’arrivo in stazione di un convoglio diretto verso Rho. La circolazione è stata immediatamente interrotta e sul posto è arrivato il personale di Atm, quello di Areu, i vigili del fuoco e la Polmetro. Il 14enne È stato trasportato d’urgenza in ospedale dove però è morto poche ore dopo.
Inevitabili e molto pesanti i disagi per le centinaia di migliaia di pendolari che alla mattina utilizzano la metropolitana. Soprattutto perché Loreto è uno snodo strategico, e molto frequentato, di tutta la rete. E l’orario in cui si è svolta la tragedia è uno dei più “delicati“, coincidendo con l’orario di spostamento dei cittadini verso i luoghi di lavoro e le scuole.
Dopo la sospensione delle corse sulla Rossa, Atm ha predisposto un servizio di bus sostitutivi tra Pasteur e Palestro. Ma per raccogliere i tanti utenti rimasti bloccati c’è voluto parecchio tempo. Anche perché nelle stazioni della rossa dopo Loreto i convogli non sono più arrivati, costringendo le persone ad arrangiarsi automamente. La riapertura della tratta tra Loreto e Rho della linea rossa è scattata intorno alle 11.45. Da quel momento, rende noto Atm, i treni hanno ripreso a viaggiare per tutte le destinazioni, sebbene con maggiori tempi di viaggio e attese più lunghe nelle stazioni.