Bresso (Milano) - La tranvia Milano-Seregno sarà presto una realtà concreta in città, con l’apertura dei primi cantieri poco dopo la metà di maggio. I lavori scatteranno nel tratto di via Vittorio Veneto, tra via don Minzoni e via Cadorna, iniziando il cronoprogramma, che avrà una durata complessiva di circa 28 mesi, e riqualificando totalmente questa centrale arteria locale.
L’annuncio della partenza delle opere è stato comunicato al cineteatro San Giuseppe di via Isimbardi, davanti a oltre 300 bressesi in sala e a un centinaio di persone collegate in streaming, all’incontro pubblico "Cantiere Metrotranvia via Veneto" organizzato dal Comune di Bresso. Dopo oltre 20 anni, dalla sua prima progettazione, si comincia nella primavera del 2023: "La nuova tranvia sarà un servizio rapido e moderno, con la riduzione dell’inquinamento atmosferico – inizia Beatrice Uguccioni, consigliera delegata alla Mobilità di Città Metropolitana –. Ci saranno inoltre la riqualificazione e la rivalorizzazione di tutta via Vittorio Veneto. Da Bresso a Maciachini con il tram in 20 minuti".
A Bresso, sono previsti 9 cantieri e 13 tratte di interventi: ben 4 di questi cantieri saranno attivati nel primo anno e 2 nei primi 6 mesi, per un totale di 2,2 km di nuovo tracciato tranviario; ogni cantiere avrà 3 o 4 fasi di lavori, per smantellare la vecchia linea, per realizzare la nuova viabilità e per posare la tranvia. Tanti lavori e tante preoccupazioni da parte dei cittadini: "Ci sarà massima collaborazione istituzionale, con l’ascolto dei bressesi, dei commercianti e degli imprenditori – continua il sindaco di Bresso, Simone Cairo –. Faremo una conciliazione del cantiere e della logistica, con il rispetto delle tempistiche. Chiediamo a Città Metropolitana una compensazione sui parcheggi che saranno persi per i lavori". In via Vittorio Veneto la nuova tranvia, da via Ornato fino all’incrocio con via Lurani, avrà il doppio binario nel centro della carreggiata, per spostarsi sulla destra, riducendosi a uno solo fino al ponte dell’autostrada A4.